Non sarà più la classica che fino a qualche anno fa faceva tremare l’Europa, ma il fascino della sfida tra Maccabi (12-17) e Barcelona (23-8) rimane secondo a poche. L’Eurolega del 2021, a tre giornate dal termine della RS vede gli Israeliani fuori dai playoff, mentre Barcelona vincendo stasera ipotecherebbe il primo posto. Partita fondamentalmente inutile per Tel Aviv, ma difficile pensare che Wilbekin e compagni non facciano ugualmente sudare il primato ai catalani.
Quintetti iniziali
Maccabi: Wilbekin, Jones, Caloiaro, Bender, Zizic
Barcelona: Calathes, Higgins, Abrines, Mirotic, Oriola
1° quarto: Si fanno sentire i 3000 della Mivtachim Arena, che aiutano il Maccabi in un inizio gara tutto energia e adrenalina. Sul fronte Barcelona invece è Mirotic a tenere botta scuotendo i suoi con i primi 5 punti della squadra. Gli Israeliani mettono sul parquet molta più intensità rispetto agli avversari, soprattutto in difesa, limitando i Catalani a 10 punti nei primi 9′. Un ‘circus shoot’ di Dorsey sulla sirena, chiude il primo periodo sul 19 a 14.
2° quarto: La partita non cambia padrone, nonostante gli “energici” timeout di un Jasikevicius che non tiene per se il suo disappunto. Il Maccabi gioca da Barcelona, mentre quest’ultimi – quelli veri – trovano la via del canestro solo da extra possessi o tiri fuori equilibrio di Kyle Kuric. Nella seconda metà però, iniziano a collaborare Calathes e Mirotic che quasi da soli riportano il Barca a -5. Il Maccabi esce bene dal timeout di Sfairopoulos con una tripla di Dorsey, ma i Catalani hanno ormai iniziato a carburare e il finale di periodo sarà tutta un’altra storia. Due canestri identici di Oriola e un Higgins che porta a 9 il suo bottino personale, consentono agli ospiti di finire il quarto con un solo punto da recuperare (39-38)
3° quarto: Barcelona trova il primo vantaggio della sua gara grazie ad un tiro da 3 di Kyle Kuric, ma Caloiaro e Zizic rispediscono immediatamente al mittente. Si prosegue sulla scia di un sostanziale equilibrio che fatica a spezzarsi. Andando verso il finale però, sale in cattedra un super Ante Zizic che con 12 punti nel quarto porta a 20 lo score personale. Cavalcando il proprio pivot Maccabi riesce a prendere due possessi pieni di vantaggio, che manterrà fino alla fine, chiudendo avanti 65 a 59.

4° quarto: Se il terzo periodo ha visto Zizic prendere per mano il Maccabi, nell’ultimo si prende la scena Nikola Mirotic, che guida i suoi con rimbalzi e canestri, il più importante una tripla in transizione che mette in parità la gara a quota 72. Ci penserà poi Brandon Davies a ridare ai suoi un vantaggio che i Catalani non toccavano da troppo tempo. Gli attacchi cominciano a diventare statici e prevedibili, seguiranno quasi 3′ di digiuno su ambo i lati. A sbloccare il punteggio sarà un 2/2 a cronometro fermo di Wilbekin, col Maccabi che ritrova la parità e, a poco più di 1′ dal termine, anche il vantaggio, grazie ad un canestro difficilissimo di Zizic. Inizia il gioco dei timeout tra i due coach, il primo di Jasikevicius sarà vincente grazie al canestro di Calathes, quello di Sfairopoulos è invece molto più semplice: palla a Jones e tutti fuori. Diversa interpretazione, ma stesso risultato, anzi, meglio. Chris Jones attacca meravigliosamente Mirotic in 1 c 1, trovando fallo e canestro. L’americano non realizza però il libero supplementare, e dall’altro lato Higgins realizza dalla media il canestro che manda la gara all’OverTime!
Overtime: La coppia di lunghi del Barca fa la voce grossa in un Overtime in cui la fanno da padrone falli e stanchezza. Higgins fa 2/2 ai liberi e porta Barcelona a due possessi di vantaggio, ma il Maccabi non molla. Arriveranno due triple consecutive firmate Bryant e Dorsey che rimettono Tel Aviv a +2. Un altro emplein dalla lunetta di Mirotic ridà la parità al Barca a quota 92, ma dall’altro lato Zizic converte in punti un fondamentale rimbalzo in attacco. Dall’altro lato non molla la capolista, e a 12” dalla fine una penetrazione dell’inesorabile Higgins riporta il punteggio nuovamente in parità. Sulla rimessa, Mirotic pesta la linea e Wilbekin converte il libero del fallo tecnico. Tel Aviv da adesso non sbaglia un colpo, e trova un incredibile vittoria sulla capolista, battuta 99 a 94.
Progressivi: 1° quarto: 19-14 (19-14); 2° quarto: 39-38 (20-24); 3° quarto: 65-59 (26-21); 4° quarto: 80-80 (15-21); Overtime: 99-94
Tabellini
Maccabi: Caloiaro 12, Wilbekin 10, Zizic 24, Casspi 11, Bender 20, Dorsey 10, Jones 4, Bryant 10, Dibartolomeo 0, Cline 0, Blayzer 2
Barcelona: Higgins 20, Mirotic 23, Hanga 6, Kuric 12, Oriola 4, Westermann 2, Calathes 9, Smits 6, Abrines 0, Davies 12, Bolmaro 0
MVP Basketinside: Con 24 punti e 8 rimbalzi, l’MVP della partita va senza obra di dubbio ad Ante Zizic. Fondamentale in fasi critiche della gara, decisivo col rimbalzo in attacco sul finale di quarto periodo. Se Zizic fosse stato questo tutto l’anno, e se ci fosse stato il pubblico (secondo nella corsa all’MVP), magari oggi la classifica per il Maccabi sarebbe diversa…