Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il Bayern di Trinchieri, che nell’ultima di regular season davanti al pubblico amico (pur con una folta rappresentanza ospite) riesce ad avere la meglio della Stella Rossa (82-57) dominando il match nonostante un avvio contratto. Grande prova di squadra per i bavaresi, nella quale spiccano i 22 di Rubit ed i 16 di Thomas. Per i ragazzi di Radonjic è ancora amara la Germania dopo la sconfitta della scorsa settimana a Berlino: Kalinic ne mette 12 ma i playoff sono ormai troppo lontani.
QUINTETTO BAYERN: Sisko, Djedovic, Lucic, Rubit, Radosevic
QUINTETTO STELLA ROSSA: Wolters, Dobric, Davidovac, Kalinic, Kuzmic
Difese subito attente come ci si aspettava, la Stella Rossa cercava i giusti vantaggi e concretizzava con un ispirato Kuzmic prendendo il comando (2-9 al 4′). L’attacco del Bayern si reggeva su Rubit che segnava i primi 7 punti dei suoi, ma era la difesa degli uomini di Trinchieri a tenere la sfida in equilibrio nonostante un ottimo Wolters (15-18 al 10′).
I bavaresi firmavano il sorpasso con Hilliard e prolungavano il proprio bel momento giocando di squadra e provando a sfruttare tutti i mismatch fisici. Radonjic chiamava timeout sul -3 e trovava in Ivanovic un nuovo protagonista per rimanere agganciato. Sul finire di primo tempo, però, i serbi perdevano un po’ di brillantezza in attacco e lasciavano sul piatto anche alcuni tiri liberi. Kuzmic era presente sotto il ferro avversario, ma pagava in difesa la maggiore mobilità e il raggio di tiro di Rubit che dava al Bayern un vantaggio importante all’intervallo (42-33 al 20′).
Attacchi sterili in avvio di terza frazione. Hunter sbloccava il tabellone dopo quasi tre minuti, ma il Bayern pasticciava un po’ offensivamente e non riusciva a trovare immediatamente la fuga, anche a causa di una bomba di Dobric. La Stella Rossa, però, smetteva in maniera più assoluta di giocare di squadra non trovando tiri puliti, mentre il Bayern continuava ad ampliare la forbice (63-43 al 30′).
La reazione degli ospiti (non troppo attesa, a dire la verità, per quanto visto in campo) non arrivava affatto e così gli ultimi dieci minuti si trasformavano in puro garbage time, con il Bayern che ovviamente riusciva anche a ribaltare il -3 dell’andata e conquistare quindi la postseason per il secondo anno di fila.
FC BAYERN MUNCHEN – CRVENA ZVEZDA 82-57 (15-18; 42-33; 63-43; 82-57)
BAYERN: Thomas 16, Hunter 6, Jaramaz 12, Lucic 5, George 4, Obst, Djedovic, Zipser n.e., Rubit 22, Sisko 8, Hilliard 9, Radosevic. Coach: Trinchieri
CRVENA ZVEZDA: Kuzmic 8, Lazarevic 4, Wolters 7, Davidovac, Mitrovic 11, Simonovic n.e., Ivanovic 7, Markovic, Topic, Kalinic 12, Dobric 8, White. Coach: Radonjic