Per continuare ad avere speranze, purché minime, di conquistare il primo posto in Regular Season il CSKA Mosca è chiamato a vincere il derby contro il Khimki, compagine in grande difficoltà e fanalino di coda di questa EuroLega. Solo quattro vittorie stagionali per la squadra guidata da coach Maltsev. Nel girone d’andata i ragazzi di Itoudis hanno vinto in trasferta il derby moscovita 87-96 con una prestazione clamorosa (36 punti, 9 rimbalzi e 10 assist) per quel Mike James che ha vissuto una stagione folle e che al momento è stato sospeso dal CSKA.
Quintetto CSKA: Hackett, Ukhov, Kurbanov, Shengelia, Eric
Quintetto Khimki: Zaytsev, Monia, Vyaltsev, Karasev, Mickey
CSKA MOSCA 97 – 72 KHIMKI MOSCA (21-17; 47-34; 76-47)
Alla Megasport Arena il CSKA è nettamente favorito e già nei primi possessi si vede la distanza tra le due squadre, con Shengelia ed Eric che portano subito sul 6-0 i padroni di casa. La prima reazione ospite è firmata Karasev, con due triple consecutive a segno che valgono il pareggio, ma Micheal Eric è in controllo del pitturato ed è già a quota 10 punti realizzati in poco meno di sette minuti. Il CSKA prova di nuovo a scappare grazie ai canestri di Voigtmann ma negli ultimi possessi Mickey e Voronov ci mettono una pezza. Dopo dieci minuti i ragazzi di Itoudis sono avanti 21-17.
I padroni di casa sono in controllo e il canovaccio del match non cambia neanche ad inizio secondo periodo, con i primi punti nel match per Clyburn e Strelnieks. Gli ospiti si affidano a McCollum ma non riescono mai a tornare a contatto, portandosi fino al -6 con Zaytsev al 15′. In fase offensiva, però, gli ospiti sono troppo altalenanti e quando sbagliano qualche possesso consecutivo pagano il conto, vedendo scappar via il CSKA. Clyburn e Voigtmann protagonisti del finale di tempo per i padroni di casa che vanno in scioltezza all’intervallo, 47-34.
Al rientro dalla pausa lunga è Lundberg a prendere il controllo degli attacchi del CSKA, con Karasev che riesce a rispondere colpo su colpo. Il Khimki paga, però, un annebbiamento offensivo e per quattro minuti non trova la via del canestro, subendo un break da 12-0 chiuso dal canestro di Hilliard per il 69-40 in favore dei ragazzi di Itoudis. Gli ospiti sembrano essere usciti fuori dal match e il CSKA ne approfitta soprattutto con Clyburn e Khomenko per il +29 con cui le squadre si presentano all’ultimo quarto.

L’ultimo quarto serve praticamente solo per le statistiche, con il Khimki che inizia meglio e prova, quantomeno, a ridurre l’enorme gap di distacco. Gli ospiti riescono a risalire fino al -20, ma subito Hackett con la prima tripla del match e Lundberg rimettono le vecchie distanze. Il match si chiude sul 97-72, con sei giocatori in doppia cifra per il CSKA e Daniel Hackett che chiude con 3 punti, 2 rimbalzi e 5 assist.
Tabellino
CSKA: Lundberg 16, Khomenko 2, Hilliard 13, Ukhov, Hackett 3, Antonov 2, Strelnieks 8, Voigtmann 16, Clyburn 10, Shengelia 11, Kurbanov 2, Eric 14. Coach: Dimitris Itoudis
Khimki: McCollum 14, Karasev 15, Zaytsev 6, Vialtsev 1, Kadoshnikov, Monia 2, Sharapov, Ponkrashov 2, Odinokov, Voronov 9, Valiev 7, Mickey 16. Coach: Andrei Maltsev