EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – ANADOLU EFES ISTANBUL 105 – 92 (25-24, 55-49, 79-67)
Con le ottime prestazioni di Gentile, Abass e Sanders, l’Olimpia Milano torna alla vittoria in Eurolega, dopo 3 k.o. consecutivi, battendo per 105-92 l’Anadolu Efes. Una gara controllata dall’EA7 dall’inizio alla fine, sempre avanti nel punteggio, controllando anche i tentativi di rientro degli ospiti. Detto dal terzetto decisivo per il successo, vanno segnalate le buone prestazioni anche di Raduljca e Simon. Ai turchi non bastano i punti di Dunston, mentre viene ben limitato Heurtel dall’ottima difesa di Abass. Con questa vittoria, Milano sale a quota 6 punti in classifica.
CRONACA – Repesa voleva un miglioramento in difesa e l’Olimpia lo accontenta: maggiore solidità per contenere Heurtel e chiudere l’area, qualche difficoltà in più, invece, per fermare Osman. La sfida tra lui e Gentile è stupenda e monopolizza l’avvio di gara (8-8 al 3′). Lo spirito di sacrificio milanese continua e la gara scorre via in equilibrio (13-13 al 5′), prima del break 7-0 dei padroni di casa, con ancora Gentile sugli scudi (20-13). L’Efes attacca male, l’EA7 contiene bene ma fatica a segnare: dopo 2′ di errori/orrori anche da sotto canestro, il primo quarto si chiude sul 25-24.
I turchi continuano a tirare male ed in modo affrettato, sbagliando molto e lasciando tanti rimbalzi a Milano: l’Olimpia ne approfitta in attacco e scappa a +9 (33-24 al 12′). Dopo 10′ di buona difesa, l’EA7 si adagia un po’ in difesa ma continua a segnare a raffica: Simon ma soprattutto uno scatenato Sanders fanno +10 prima e +11 poi. Gli uomini di Repesa non si fermano e continuano a sfruttare le dormite difensive degli ospiti, incrementando il gap: è 48-34 al 15′. Ma come contro il Bamberg 7 giorni fa, la fine di 2° quarto per Milano è un incubo: l’Efes si riavvicina a -8 prima, viene rispedito indietro ancora da Sanders, ma alla fine con un ottimo Brown arriva addirittura a -3 sul 52-49. Solo una magia da metà campo, allo scadere, di Gentile dà ossigeno al Forum: 55-49 al 20′.
L’Olimpia esce bene dagli spogliatoio ed allunga subito sul 60-50 dopo 60″. Il parziale positivo prosegue, con Milano che ri-tocca il +12, grazie alla solidità difensiva; un po’ di caos di troppo, con ritmi elevatissimi, consente all’Efes di riavvicinarsi a -8. I turchi non mollano e non si staccano dall’EA7, che soffre tremendamente il pick ‘n roll di Heurtel–Dunston, che propizia tanta ricchezza a Perasovic. E’ uno straordinario Abass a caricarsi i suoi compagni sulle spalle in difesa: l’ex capitano canturino trova anche la tripla in attacco e, insieme ad un ritrovato Sanders, porta i biancorossi ad un nuovo +14 (76-62 al 28′). Al 30′ è 79-67.
Il difficile, paradossalmente, viene ora per Milano, visto che deve gestire il vantaggio ed evitare di ripetere gli errori di Bamberg: pare però non esserci questo pericolo, perché gli uomini di Repesa scappano ancora a +15 prima e +16 poi, sfruttando le continue distrazioni dell’Efes (84-69 al 32′). E’ un’EA7 in controllo e che gioca ad amministrare i 24″, grazie anche alla presenza in campo di Hickman e Simon, contemporaneamente, ossia due che sanno fare questo mestiere con eccellenza. La difesa tiene meglio, l’attacco non è mai stato un problema ed ecco il 90-75 del 35′. A 3’30” dalla fine è Sanders a mettere una pietra sull’incontro, con gli ospiti che non reagiscono quasi neanche più (95-81). La parola fine sull’incontro viene messa però da Raduljica, con 2 super schiacciate in 30″ nel finale: Milano porta a casa la gara, vincendo 105-92.
BASKETINSIDE MVP: RAKIM SANDERS
TABELLINI:
MILANO: McLean 9, Gentile 17, Hickman 6, Kalnietis 10, Raduljica 13, Dragic 0, Macvan 3, Pascolo 2, Cinciarini n.e., Sanders 22, Abass 9, Simon 14. Coach: Repesa.
EFES: Thomas 10, Honeycutt 5, Balbay 2, Brown 16, Osman 14, Cotton 5, Geyik n.e., Korkmaz 0, Granger 5, Omic 0, Heurtel 18, Dunston 17. Coach: Perasovic
Fotogallery a cura di Claudio Degaspari