EuroLega Preview: FC Barcellona

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Photo credit: euroleague.net

Il k.o. per 81-86, nella finale della scorsa stagione, brucia ancora in casa catalana. Il Barcellona ha però tutte le intenzioni di rifarsi prontamente e di sfidare CSKA ed Efes per la corona europea. Coach Jasikevicius rimane uno dei migliori in circolazione, ma quest’anno dovrà fare i conti con l’inserimento di nuovi innesti – tutti di assoluto livello, per carità – e con i riflessi di una situazione societaria tutt’altro che rosea. La rivalità col Real Madrid è già riesplosa nella Supercopa Endesa, coi castigliani capaci di infliggere un’epica rimonta ai blaugrana grazie al genio di Sergio Llull. Il duello a distanza con la “caja blanca” terrà banco anche in EuroLega, ma questo Barcellona vuole giocarsi nuovamente tutte le sue carte. 

QUINTETTO TITOLARE

Nick Calathes (PG), Cory Higgins (G), Alex Abrines (SF), Nikola Mirotic (PF), Brandon Davies (C).

PANCHINA

Nico Laprovittola (PG), Rokas Jokubaitis (G), Kyle Kuric (G/F), Nigel Hayes (F) Sergi Martinez (F), Roland Smits (F), Sertac Sanli (C), Pierre Oriola (C).

PUNTI FORTI

Poter contare su uno dei migliori allenatori europei, ma anche su una squadra completa in tutti i reparti. Il fosforo di Nick Calathes, unito al dominio cestistico di Nikola Mirotic farà la differenza, come sempre, ma quest’anno a loro si aggiunge anche la freschezza debordante di Rokas Jokubaitis e l’estro, tutto argentino, di Nico Laprovittola. L’aggiunta di Sertac Sanli è di spessore, considerando che il lungo ex-Efes è stato dominante nell’ultima parte della scorsa stagione, dimostrandosi fenomenale nelle Final Four di Colonia. Sostituire Pau Gasol non sarà facile, ma siamo certi che il turco possa dare decisamente di più, in termini di continuità e minutaggio, rispetto alla leggenda spagnola. 

Photo credit: euroleague.net

PUNTI DEBOLI

L’attitudine di Nikola Mirotic e poco altro. Il fenomeno naturalizzato spagnolo pare aver rifiutato un nuovo adeguamento salariale e questo potrebbe essere preludio a mancanza di stimoli nel corso dell’anno; non spetta a noi giudicare la professionalità del giocatore, ma a questi livelli i “soldi” hanno un loro peso specifico. Per il resto, è un Barcellona a cinque stelle lusso anche senza Adam Hanga. L’ungherese, passato al Real Madrid, potrebbe essere assenza pesante nello scacchiere catalano. Il raccordo che garantiva tra le due fasi di gioco dovrà ora passare nelle mani di qualcun’altro. A Jasikevicius l’arduo compito di individuarne il successore. 

PRONOSTICO

Le Final Four sono forse obbligo “minimo” per una superpotenza di questo calibro. Le difficoltà finanziarie potrebbero però pesare non poco sul rendimento del Barça nel corso della stagione. Una situazione molto simile a quanto potrebbe accadere nel calcio al netto dell’addio di Leo Messi. L’EuroLega 2021-22 sarà tosta, indubbiamente, ma questo Barcellona ha tutto per arrivare fino in fondo. La differenza, come sempre, sarà fatta dai dettagli.