EuroLega Preview: Valencia Basket

0

Un mercato di assoluto livello per non essere più la squadra rivelazione, bensì una gradita conferma; così si può riassumere l’estate appena trascorsa da parte del Valencia. Il team giallorosso però non ha subito una grossa rivoluzione come si potrebbe pensare bensì molte sono state le conferme rispetto alla passata stagione; da Van Rossom a Tobey passando per l’eterno San Emeterio e soprattutto Bojan Dubljevic, reduce da un’ottima stagione individuale. Come detto poc’anzi, il mercato ha arricchito oltre che rafforzato il roster a disposizione di coach Ponsarnau; sulle rive del golfo valenciano, infatti, sono arrivati in un sol colpo Williams, Prepelic, Hermannsson, la stellina Pradilla e dulcis in fundo pure l’esperto Nikola Kalinic. L’allenatore spagnolo avrà così a disposizione un roster profondo formato da ben 14 giocatori tutti di buon livello oltre che intercambiabili tra loro per puntare alla permanenza nella massima competizione europea per club. Basterà questo inoltre per entrare nell’élite dell’EuroLega? E’ presto per emettere giudizi; di sicuro però la squadra spagnola ha tutte le carte in regola per essere una formazione da post season
 
QUINTETTO BASE
Van Rossom (PG), Hermannsson (G), Kalinic (F), Williams (PF), Tobey (C)
 
PANCHINA
Prepelic (PG), Vives (PG), Sastre (G), Colom (G), Marinkovic (G), San Emeterio (F), Labeyrie (PF), Dubljevic (C), Pradilla (C)
 
PUNTI FORTI
Squadra come detto profonda, composta da un reparto esterni d’esperienza e qualità unito ad “frontcourt” molto versatile che può essere pericoloso sia fronte canestro che sotto le plance. Come al solito l’uomo chiave per il Valencia pure quest’anno sarà Dubljevic; il centro montenegrino in uscita dalla panca come sesto uomo di lusso potrà, indubbiamente, essere un fattore determinante in grado di spaccare le partite in favore dei giallorossi, ma occhio pure a Williams chiamato a fare il definitivo salto di qualità. L’ex Fenerbahce aveva impressionato e molto nella prima stagione europea al Bayern, ma in Turchia la numero 2 assoluta del draft del 2011 aveva stentato all’inizio per poi venir fuori poco prima dello stop imposto dal dilagare del COVID-19 nel mondo. Riuscisse sin da subito ad integrarsi negli schemi del coach spagnolo, allora i valenciani avrebbero tutte le carte in regola per rientrare tra le prime otto squadre del continente.
 
PUNTI DEBOLI
La pressione di dover arrivare sopra all’Alba Berlino per poter continuare a giocare per un’altra stagione in EuroLega potrebbe fare brutti scherzi ai giallorossi. Ponsarnau inoltre dovrà esser bravo a dare i giusti minuti a tutti i suoi giocatori senza affaticare troppo i giocatori più esperti.
 
PRONOSTICO
Ad ora è difficile vedere il Valencia fuori dalle prime otto squadre del continente. La squadra, infatti, è stata assemblata per raggiungere questo storico traguardo; Dubljevic, Kalinic e Williams inoltre sono nel momento migliore della propria carriera e possono guidare i giallorossi verso tale obiettivo. Servirà però pure lucidità nei finali di gara, molte sconfitte nella passata stagione sono giunte nei frangenti conclusivi di match; limare questo difetto potrebbe davvero spalancare le porte della post season agli spagnoli.
 
Puoi trovare altre preview nella nostra sezione dedicata al Basket Europeo cliccando qui