Una partita chiusa più di una volta e poi all’improvviso riaperta da un’Alba Berlino che non ne voleva sapere di andare spalle al muro. Solo dopo un over time e ben 13 punti recuperati in un quarto il Barca può far festa.
Dopo la sconfitta patita contro il Real Madrid in finale di Coppa di Spagna il Barca riparte dal proprio palazzetto e dal proprio pubblico per una partita che sa tanto di passaggio del turno matematico ma che poteva trasformarsi da passerella trionfale ad incubo tremendo. Partita che inizia come da copione con gli spagnoli a fare la gara e ad imporre il ritmo mentre la squadra Tedesca va molto in difficoltà sia a rimbalzo che a gestire il ritmo della gara. Nonostante tutto la gara si mantiene equilibrata per più di un quarto anche se, da metà secondo quarto in poi i padroni di casa scappano via per imporre il +9 all’intervallo. Riparte la gara ed è Tomic a prendere le redini della stessa, il centro croato è incontenibile per la difesa Tedesca e dai suoi scarichi parte l’allungo blaugrana che culmina col +17(59-42) ma che si ridimensiona poi nel +13(59-46) di fine quarto. L’ultima frazione di gioco sembra essere soltanto una passerella trionfale per i ragazzi di Pascual, che si trasforma però in un vero e proprio incubo. La rimonta ospite è incessante, Redding la guida con la tripla del pareggio del 75 pari, mentre Radosevic col suo lay-up, dopo i due liberi di Tomic, spedisce la partita all’overtime. Dopo lo spavento, i blaugrana tornano però a macinare il proprio gioco, Navarro guida i suoi, Doellmann chiude la gara. Il Barca batte l’Alba Berlino 92-82.
Fc Barcelona: Doellman 17, Hezonja, Huertas 5, Abrines 7, Navarro 14, Satoransky 11, Pleiss, Thomas 11, Oleson 4, Jackson 1, Lampe 6, Tomic 16
Alba Berlino: Giffey 2, King 7, Akpinar, Tabu 2, Vargas 2, Banic 4, Redding 20, Wohlfarth 4. Renfroe 20, Seiferth, Freese 2, Radosevic 19
CLASSIFICA
Real Madrid 14
Maccabi Tel Aviv 12
Barcellona 10
Panathinaikos 10
Alba Berlino 6
Zalgiris Kaunas 6
Galatasaray 4
Crvena Zvezda 2