REAL MADRID 92–86 ZALGIRIS KAUNAS (26-18, 19-24, 20-11, 27-33)
Con un po’ di inaspettata fatica, il Real Madrid riscatta la sconfitta subita a Mosca nella scorsa giornata e trova la seconda vittoria delle sue Top 16, superando al Barclaycard Center un coraggioso Zalgiris Kaunas, capace di rientrare fino a -5 nell’ultimo quarto (chiuso a 33 quota punti). Per quanto riguarda i campioni d’Europa, spicca su tutti la prestazione di capitan Reyes, autore di 24 punti – alcuni dei quali assolutamente scaccia guai – in appena 20’ di utilizzo. Nello Zalgiris Kaunas è, al solito, encomiabile l’offerta di Jankunas, autore di 6 punti nel solo ultimo quarto. I 5 uomini in doppia cifra non bastano però ai lituani per tentare l’impresa a Madrid, e sul conto europeo di Jasikevicius e soci arriva la terza sconfitta consecutiva.
La cronaca: i blancos servono subito champagne nell’alba del match trovando un 10-2 che costringe lo Zalgiris a rifugiarsi in un timeout, dal quale esce con grande piglio Ulanovas, a segno con i primi 8 punti dei lituani, che al 4’ si rimettono in partita trovando il 12-8. Ayon però complica di nuovo la serata dello Zalgiris segnando 4 punti in serie, avviando un nuovo break che porta il Real alla doppia cifra di vantaggio (24-14 all’8’). La partita resta offensivamente vivace anche nel secondo quarto, con Reyes a toccare la doppia cifra personale e lo Zalgiris che tramite la produzione di Pocius e Hanlan resta in qualche modo aggrappato al treno della partita, nonostante al 15’ sia ancora costretto a fare i conti con il -11 decretato dal 39-28. Una piccola svolta si avvia improvvisamente: l’attacco dei campioni d’Europa comincia a balbettare, a peggiorare la situazione segue la perdita di intensità difensiva che porta il Real ad usare troppo le mani in difesa. Dalla linea della carità Kalnietis e compagni cominciano a rosicchiare lo svantaggio trovando, interamente dalla lunetta, un parziale di 6-0 che l’arrivo dell’intervallo conclude, con il punteggio sul 45-42. Laso pesca dalla panchina un positivo Maciulis, che aiuta il Real Madrid a rimettersi nei giusti binari con 4 punti che si traducono nel ritrovato +8 (52-44 al 24’). I lituani appaiono ora nettamente più stanchi, consentendo al Real Madrid di migliorare ritmo e spaziature, e di avere tutta la calma di pescare Rodrìguez sull’arco: il morso de el Chacho ferisce pesantemente lo Zalgiris, che punito anche da Andres Nocioni entra nell’ultimo quarto sotto 65-53. Reyes tocca quota 19 scortando i suoi sul +16 (73-57), a cui segue un mini parziale di 6-0 dei verdi di Kaunas, che ritrovano il -10 con Jankunas. A suggellare il risultato sembra arrivare la tradizionale tripla di Jaycee Carroll, invece lo Zalgiris va di nuovo oltre le previsioni trovando un 7-0 di parziale che al 37’ significa 78-73 per il Real. Ancora un super Reyes e K.C. Rivers tolgono dai guai il Real, che ritrova il +8 e da lì amministra fino alla sirena, che arriva sul 92-86.
Real Madrid: Reyes 24, Ayon 16, Rivers 14.
Zalgiris Kaunas: Seibutis 13, Motum 10, Hanlan 10.