BROSE BAMBERG – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 106 – 102 (18-21, 38-46, 61-64, 91-91)
Una partita bellissima, durata 45′, condanna Milano alla sua terza sconfitta consecutiva in Eurolega: in terra tedesca, il Bamberg di Andrea Trinchieri si impone 106-102 contro l’Olimpia. Gli uomini di Repesa scappano via con Gentile e Sanders nel primo tempo, fino al +17. A cavallo dei due tempi, però, gli ex di giornata Melli e Radosevic reagiscono e riportano avanti il Brose. Sulle ali dell’equilibrio si arriva nel finale di gara, dove il Bamberg resta davanti ma viene pareggiato da un’autentica magata di Hickman. Si va al supplementare, dove il cuore milanese non basta contro la freddezza di Zisis dalla lunetta ed il talento di Darius Miller.
CRONACA – L’avvio di gara di Milano è molto positivo: fatta eccezione per una dormita sul primo possesso, l’EA7 ingrana bene e si porta subito avanti (4-7 al 2′). Il Bamberg alza il proprio livello difensivo e con un’ottima circolazione di palla in attacco piazza un 8-2 guidato dall’ex Radosevic (12-9, con anche un tecnico per Gentile). Il n°5 biancorosso però è ampiamente nel match e prende per mano l’Olimpia, riportandola avanti sul 12-15 al 6′. Un’Olimpia che tiene botta nonostante i tanti cambi nel quintetto, mentre per il Brose cresce il rendimento di Melli, con le sue solite tante piccole cose. Regna comunque l’equilibrio dopo 10′, col punteggio di 18-21.
L’Emporio Armani parte fortissimo nel secondo quarto, trascinata da un ottimo McLean che arriva a 9 punti in un amen (22-27 al 12′). Gli uomini di Trinchieri collezionano palle perse a raffica, consentendo a Milano di scappare anche a + 9 sul 22-31 al 14′. I due time-out del tecnico italiano poco servono a Zisis e soci, che vedono l’Olimpia allontanarsi sempre più: i colpi del duo Gentile-Sanders sono micidiali, con un parziale che al 17′ dice 29-42 (11-21 nel solo secondo quarto). Il gap diventa addirittura di 17 punti ancora con Sanders, prima di un momento di relax per gli ospiti. Il Bamberg ne approfitta in pieno e riduce le distanze con le triple di Miller e Melli: parziale 9-0 in chiusura di frazione e punteggio che si attesta sul 38-46 al 20′.
Il secondo tempo inizia con un Bamberg da favola: Melli porta a scuola Pascolo e piazza 6 punti in un amen, con i tedeschi che arrivano a -2 (47-49). La squadra di Trinchieri difende con una forza pazzesca, con l’Olimpia che non riesce più a segnare: insieme al reggiano, sale in cattedra anche l’altro ex della gara, Radosevic, che ne piazza 4 e regala il +1 ai suoi, completando la rimonta. EA7 completamente bloccata, fino al “goal” di Simon che ferma il parziale di 14-3 dei padroni di casa e porta alla parità. Il Bamberg è più reattivo ed ha l’inerzia dalla sua: raddoppi difensivi ovunque e fluidità in attacco danno il +6 al Brose (60-54 al 27′); ma è ancora lui, Rakim Sanders, a prendersi sulle spalle i biancorossi: 8 punti per lui che, uniti ai 2 di Kalnietis, creano il nuovo +2 al 29′. Alla fine del terzo quarto il tabellone dice 61-64.
Zisis si ricorda di essere un campione e si sveglia ad inizio ultimo quarto: è lui a trascinare il Bamberg a contatto con Milano, prima di lasciare “immaginariamente” il compito a Strelnieks. I possessi iniziano a pesare e le difese decidono di stringersi: al 35′ è perfetta parità a quota 68, dopodiché l’equilibrio persiste, fatto di continui sorpassi e contro-sorpassi. Il Bamberg cerca un nuovo allungo, bloccato da una super giocata di Gentile per il 77 pari a 3′ dal termine. Ma nel giro di 60″ i tedeschi piazzano due triple mortifere con Melli e Causeur per il +6 (83-77 al 38′). Le possibilità di rimonta milanese non possono che passare da Gentile e Sanders: sono loro a tenere lì l’Olimpia, che però concede troppo in difesa. Il Bamberg arriva a +4 a 35″ con la palla in mano: sprecato il +6, Hickman spara e segna subito da 3 con 19″ da giocare (87-86). Zisis dalla lunetta fa +3, McLean segna il primo e cerca di sbagliare il secondo ma lo segna per il -1; Zisis rifà +3, mentre Hickman con tutta la furbizia del mondo subisce fallo ed alza subito la mano per il tiro (da centrocampo!): arrivano 3 liberi per l’ex Pesaro, tutti e 3 segnati ed è 91-91 con 8″ da giocare. La palla è ancora per Zisis, che non trova il fondo della retina: è supplementare a Bamberg!
Miller comincia con una tripla, ma torna la “strana coppia” Gentile-Sanders: 5 di fila ed è +2 Milano, col canestro del pareggio firmato da Strelnieks. A 90″ dal termine è 98-97, prima che nuovamente Darius Miller si metta in proprio e trovi altri due punti uniti ad un 2/2 dalla lunetta: sono 27 quelli dell’americano e sono 5 quelli di vantaggio per il Bamberg. Gentile ai liberi segna il primo e sbaglia il secondo ma è Abass il più lesto a rimbalzo, con Dragic che appoggia poi il -2. Strelnieks fa nuovamente +4, Dragic fa -2, prima che Hickman contenda palla a Zisis: la freccia dice però Bamberg. Ancora il greco dalla lunetta fa 2/2 per un finale che dice 106-102 per il Bamberg.
BASKETINSIDE MVP: DARIUS MILLER
TABELLINI:
BAMBERG: Causeur 9, Melli 15, Zisis 13, Staiger n.e., Theis 7, Lo 3, Strelnieks 10, Harris 5, Miller 27, Kratzer n.e., Heckmann 3, Radosevic 14. Coach: Trinchieri.
MILANO: McLean 17, Gentile 18, Hickman 15, Kalnietis 4, Raduljica 5, Dragic 8, Pascolo 4, Cinciarini n.e., Sanders 25, Abass 0, Cerella n.e., Simon 6. Coach: Repesa