OLIMPIA MILANO – REAL MADRID 90 – 101 (20-26, 41-52, 66-75)
Milano incappa nella seconda sconfitta consecutiva in Eurolega, dopo quella di 48 ore fa al Pireo, cedendo per 90-101 al Real Madrid. Gara difficilissima per gli uomini di Repesa, che ancora una volta concedono troppo difensivamente, senza riuscire stavolta a piazzare una buona fluidità offensiva. Come col Maccabi è Hickman a prendere per mano i suoi, ma il talento di Llull e Randolph affossa il tentativo di rimonta biancorossa, visto che dal -15 toccato più volte, l’EA7 riesce a tornare persino a -2. Nel finale però i blancos controllano e ri-allungano, chiudendo i conti.
QUINTETTO BASE MILANO: Cinciarini, Dragic, Simon, Pascolo, Macvan
QUINTETTO BASE REAL MADRID: Llull, Maciulis, Fernandez, Randolph, Ayòn
CRONACA – Grande ritmo di gioco già dalle prime battute, con il quintetto “piccolo” di Milano che dà del filo da torcere al Real Madrid: 5′ di grande equilibrio, con Randolph a piazzarne già 6, ma con l’EA7 che coralmente tiene botta (11-12). Un paio di butti scivolamenti difensivi biancorossi consentono a Llull e Carroll di iscriversi a referto dalla lunga (13-18 al 7′). L’ex teramano propizia altri 4 punti del Real, che “scappa” a +7 in chiusura di primo quarto (17-24 al 9′). Il primo quarto si chiude 20-26.
I blancos insistono nel loro break e volano via a +11 (20-31 al 12′): l’inevitabile time-out di Repesa non produce gli effetti sperati, ma quanto meno risveglia un po’ l’Olimpia dal torpore (26-33 al 14′), prima di uno 0-5 che dà la doppia cifra di vantaggio agli spagnoli (+12). Le lacune difensive biancorosse sono però troppo profonde e concedono troppo facilmente punti o rimbalzi offensivi: eloquente il 13/18 da 2 al 17′. Llull impazza con le sue scorribande e porta a +15 il gap (32-47 al 17′). Il dominio ospite porta a 50 punti segnati in 19′, col punteggio che a fine primo tempo dice 41-52.
Passano 80″ di secondo tempo e Repesa chiama già time-out: Milano ha subìto solo 2 punti, ma l’atteggiamento è lo stesso, se non peggiore, dei primi 20′. La reazione stavolta arriva, con 6 punti ed una rubata che mettono in gara anche il Forum (46-54 al 23′). Hickman e Pascolo, come vs il Maccabi, guidano l’EA7 in questo momento complicato, mentre Randolph riporta in doppia cifra il vantaggio dei suoi (51-62 al 26′). L’Olimpia prova a giocarsela di più spalle a canestro con gli esterni, ma in difesa concede ancora troppi punti al Real, che ne approfitta con Rudy Fernandez. Al 30′ è 66-75, con due triple no-sense di Sanders nel finale.
McLean fa esplodere il Forum in 20″: subisce 2 falli (di cui 1 antisportivo) da Reyes e con 5 punti in un amen porta Milano a -5 (70-75). Un altro 2+1, stavolta di Hickman, porta l’Olimpia addirittura a -2 con 8′ da giocare, prima del ri-allungo ospite firmato Randolph e Llull (nuovo +7). L’EA7 tira il fiato col punteggio costantemente fermo a 7 punti di gap, prima della tripla di Fernandez al 35′ (78-88) e del TV-time-out. Questo canestro insieme alla schiacciata del “solito” Randolph a 150″ dalla fine, di fatto, mettono la parola fine all’incontro. Gara che scivola via e si conclude sul 90-101.
BASKETINSIDE MVP: ANTHONY RANDOLPH
TABELLINI:
MILANO: McLean 11, Gentile 2, Hickman 19, Kalnietis 2, Raduljica 7, Dragic 7, Macvan 7, Pascolo 6, Cinciarini 0, Sanders 16, Abass n.e., Simon 13. Coach: Repesa
REAL MADRID: Randolph 20, Draper 5, Fernandez 13, Nocioni 0, Doncic 3, Maciulis 7, Reyes 4, Ayòn 2, Carroll 11, Hunter 18, Llull 18, Thompkins n.e.. Coach: Laso.
Fotogallery a cura di Claudio Degaspari