Una delle squadre più presenti in Eurolega è lo Zalgiris Kaunas, capace di rimanere ad alti livelli nel corso degli ultimi anni: nelle ultime sette edizioni della competizione, la squadra è sempre stata in grado di raggiungere le TOP 16, senza mai però riuscire a superare il secondo turno. In Lituania lo Zalgiris Kaunas è la squadra da battere da sei anni a questa parte. La scorsa stagione, battendo in finale il Neptunas Klaipeda (4-1), si è aggiudicato il sesto titolo nazionale consecutivo e il 21° nella storia del club.
L’ALLENATORE: A metà della scorsa stagione lo Zalgiris decide di esonerare il coach Krepikas, promuovendo l’allora vice allenatore Sarunas Jasikevicius. Saras, dopo anni in cui ha dominato in lungo e in largo la maggiore parte dei parquet europei, si trova ad affrontare una nuova sfida, affascinante per lui. In Eurolega la squadra viene eliminata alle TOP 16 nel ‘gruppo della morte’, mentre in campionato ottiene il successo. Dopo un abboccamento estivo con il Barcellona, che non ha potuto assumerlo perché non ha raggiunto i due anni da allenatore, regola ferrea della ACB, Jasikevicius è pronto ad affrontare la prima stagione completa da capo allenatore, con un gruppo rinnovato rispetto al passato.
IL ROSTER: grossi cambiamenti all’interno della squadra lituana, che ha salutato alcuni dei protagonisti delle passate stagioni per accogliere giocatori nuovi. Uno degli acquisti più interessanti è il play-guardi Leo Westermann, proveniente dal Limoges e obiettivo di Milano nello scorso inverno. Nel reparto esterni interessante anche l’addizione di Kevin Pangos, reduce da una stagione eccellente a Gran Canaria nel suo anno da rookie in Europa. Il ritorno di Arturas Milaknis rappresenta un altro innesto di qualità nel back court dei lituani, mentre sotto canestro sono arrivati Augusto Lima dal Real Madrid, Antanas Kavaliauskas dagli storici rivali del Lietuvos Rytas, capace di vincere già cinque campionati nazionali con la maglia dello Zalgiris. Presenti in squadra anche Robertas Javtokas, espertissimo centro capace di fare crescere i compagni di squadra più giovani, e Brock Motum, visto in Italia con la maglia della Virtus Bologna e reduce da una grande esperienza alle Olimpiadi con la maglia dell’Australia, in cui ha avuto un rendimento di alto livello nella squadra arrivata al quarto posto nel torneo. Gioventù ed esperienza, un mix solido assortito da Jasikevicius e dal GM Motiejunas, per provare a recitare un ruolo importante nella nuova Eurolega.
LA STELLA: il capitano Paulius Jankunas, allo Zalgiris dal 2003 con una parentesi al Khimki nella stagione 2009/10, rappresenta sicuramente l’elemento più esperto e di maggiore classe di un gruppo che vuole provare a sorprendere, pure se il compito sarà molto difficile. Capace di giocare sia da ala piccola sia da ala grande, Jankunas è dotato di un ottimo tiro da fuori che costringe gli avversari a seguirlo anche all’esterno dell’arco dei tre punti. Efficace anche nel tiro dalla media, presenta una varietà di soluzioni molto interessante, e non fa mancare il suo apporto nemmeno per quanto riguarda difesa e rimbalzi. Il processo di crescita della squadra lituana nel corso dell’anno dipenderà molto dalla sua leadership e dalle sue prestazioni, con lo Zalgiris che si candida a outsider soprattutto nelle gare casalinghe.
PRONOSTICO BASKETINSIDE: l’ultimo trionfo dei lituani nella competizione risale al 1999 ed è difficile pensare che questa squadra possa ripetere i fasti del passato glorioso che l’ha contraddistinta. In un torneo così tosto e complesso, in cui ogni squadra affronterà tutte le altre già nella stagione regolare, l’obiettivo per Jasikevicius e i suoi giocatori deve essere quello di provare a ottenere successi di prestigio, magari sfruttando anche il fattore casalingo, e compiere un percorso di crescita nel corso della stagione. L’accesso ai playoff sembra essere molto difficile, ma con entusiasmo e leggerezza potrebbero arrivare grandi soddisfazioni.