Preview Serie B: zoom su Roma Gas&Power – Nuova Aquila Palermo

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facebook.comeurobasketroma Incrocio di lusso nel Girone C della Serie B: al PalAvenali arriva la Nuova Aquila Palermo. La testa della classifica come posta in palio, i due gioiellini delle Minors uno di fronte all’altro, in un duello che inevitabilmente muterà il tessuto narrativo del campionato, consegnando ufficialmente la vetta della classifica alla vincente dello scontro diretto. Entrambe le compagini arrivano alla sfida scortate da un’ottima condizione mentale, proliferata da un avvio fiammeggiante, che le ha viste vincere tutte le 4 partite giocate finora, pur in maniera diversa: con l’irruenza di un fiume in piena la Gas&Power, che ha schiantato le rivali fino a presentarsi al big match con 29.5 punti di scarto medio ad allacciata, con pragmatismo e senso di leadership la Nuova Aquila, che si presenta con un più umano scarto medio di 10.5 punti. Dominio, sì, ma di sostanza differente: la Roma Gas&Power tende a imporre il ritmo alla partita, costringendo le avversarie a giocare sul proprio respiro e dimostrando di avere un feeling totale con l’intensità, tanto che nelle prime 4 partite l’unico momento di parziale blocco creativo si è registrato nell’ultimo impegno contro Palestrina, che ha saputo alzare il proprio livello agonistico piazzando una diga sulla sorgente del fiume Eurobasket, l’Alex Righetti a tratti inibito e arrivato all’intervallo con 28 dal campo e appena 6 punti, season low per il 9 di Bonora. Da squadra multiforme quale l’Eurobasket è, la ricerca di soluzioni alternative non ha tardato ad arrivare, e nell’exploit di Eugenio Fanti (monarca del referto con 44 dal campo e 3 rubate – per un totale di 22 di valutazione –) c’è molto della ritrovata intensità che nel terzo periodo ha permesso a Roma di re-innestare la consueta porzione di punti di vantaggio e blindare la vittoria.

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Palermo, invece, ha dimostrato di giocare maggiormente in un ritmo paritario con le avversarie, sapendo attendere e riconoscere il momento adatto per piazzare il morso letale: il secondo quarto contro la Cesarano Scafati, dove l’11-26 di parziale consentiva ai Tucci’s di sparire dai radar scafatesi, il terzo quarto nell’ultimo impegno contro Catanzaro, e l’ultimo periodo contro Scauri e contro la Givova Napoli, l’avversario più impegnativo incontrato finora da Palermo. Diverse le armi utilizzate dalla Nuova Aquila, che sta beneficiando delle ottime percentuali dall’arco di Federico Requena (814 in stagione) come dell’affidabilità del duo StellaMerletto, anche se in assoluto è la profondità e l’affidabilità di tutto il roster a rendere Palermo un aggregato pericoloso e imprevedibile. Una certezza è rappresentata dalla pericolosità dall’arco di tutti i lunghi di Palermo, che oltre a Requena propone in Antonelli, Azzaro e Ondo tiratori dignitosi, il che potrebbe rappresentare un pericolo per la Gas&Power: l’impostazione moderna dei lunghi dell’Aquila potrebbe infatti allungare il campo costringendo Dip, Birindelli e Tomasello a occupare raggi di profondità inusuali e snaturare la solidissima difesa di Bonora, ancora prima in classifica per punti subiti. D’altro canto, l’assenza nell’Aquila di un 5 di ruolo suona come un invito per i lunghi Gas&Power a sfruttare i propri valori sotto le plance. Palla a due domani alle 17:00.