Serie B – Caserta la gira nel finale e interrompe la striscia di Roseto

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Dopo undici vittorie consecutive Roseto è stata costretta alla sconfitta da una Decò Caserta non impeccabile ma che nel finale ha saputo trovare in Sperduto un’arma devastante per la difesa abruzzese. Per Caserta si tratta della seconda vittoria interna consecutiva dopo queslla con Pescara della settimana scorsa.

LA CRONACA – L’avvio di partita vede Roseto partire subito molto bene sfruttando la precisione al tiro dalla distanza di Santiangeli e alcune ingenuità avversarie nella gestione della palla. Dopo il timeout chiesto da coach Luise sul 10-2 in favore degli ospiti, la partita non sale di livello con entrambe le squadre protagoniste di errori grossolani che non alterano di molto il divario creatosi tra le due squadre nei primi minuti di gioco. La Decò Caserta riesce ad andare al primo mini intervallo in singola cifra di svantaggio solo grazie al gioco da tre punti concretizzato da Davide Mastroianni che fissa il punteggio sul 18-11 in favore di Roseto.

Il secondo quarto si apre con una Caserta in evidente difficoltà che impiega meno di due minuti a entrare in bonus. Nonostante le difficoltà dei padroni di casa gli ospiti non affondano il colpo e così la partita resta ancora decisamente aperta. La tripla di Sperduto regala alla Juve il -5 (28-23) ma, purtroppo per il pubblico di casa, le percentuali offensive bianconere, comprese quella relativa ai tiri liberi, restano molto deficitarie e facilitano il compito a una Roseto non in grande spolvero che, però, riesce a chiudere la prima metà di gara con un vantaggio di tredici punti sul 44-31.

Caserta entra in campo nel secondo tempo con tutt’altra faccia rispetto alla prima parte di gara e, grazie anche all’esperienza del suo capitano Biagio Sergio, accorcia le distanze fino al -6 (44-38) grazie a un parziale di 7-0. Coach Quaglia chiede immediatamente un timeout che però non sortisce quasi nessun effetto sui suoi che continuano a subire gli avversari trascinati questa volta da Drigo e Mei i quali sono i principali artefici del sorpasso bianconero sul 46-44. A interrompere il lungo parziale casertano ci pensa la tripla di Dincic che da il via a una fase di partita in cui Roseto è brava a sfruttare la fatica di Caserta per la rimonta e a guadagnarsi una serie di viaggi in lunetta che le permettono di restare avanti nel punteggio seppure con un minimo margine di vantaggio. All’ultimo mini intervallo la Liofilchem conduce per 58-56.

Anche in avvio di quarto quarto Caserta raggiunge velocemente il bonus concedendo a Roseto la preziosa opportunità di raccogliere dalla lunetta i punti necessari a tenersi avanti nel punteggio. Nonostante le difficoltà a costruire buoni attacchi, la Juve riesce a riportarsi in vantaggio grazie a due triple in fila di Sperduto che portano il punteggio sul 68-66 a poco più di quattro minuti dalla sirena finale. Sperduto e Drigo continuano a colpire duro una Roseto che però in un amen, grazie a un gioco da tre punti di Di Emidio e una tripla dell’ex Amoroso, si porta a -2 (79-77) a 27’’ dalla fine. Dopo un timeout, Cioppa viene mandato in lunetta e, con il suo 2/2 porta la Juve a +4 sull’81-77 a 24’’ dalla fine. Santiangeli da tre non prende neanche il ferro e i suoi compagni sono costretti a commettere fallo su Sperduto che realizza entrambi i tiri liberi a lui assegnati e chiude i giochi. Alla fine Caserta vince per 85-77.

DECÒ CASERTA 85–77 LIOFILCHEM ROSETO (11-18; 31-44; 56-58)