Altro finale da brividi ma a lieto fine per la Mastria Vending Catanzaro, che batte per 69-67 la Cesarano Scafati e conquista la terza vittoria consecutiva, allontanandosi sensibilmente dalla zona calda della classifica.
Un match equilibrato per tutti i 40, quello andato in scena al PalaPulerà, con entrambe le squadre che ad un certo punto hanno avuto più di una possibilità per vincerla, ma alla fine a conquistare il successo è stata quella che ha dimostrato di volerlo di più, abbinando ad una grinta incredibile ad una fase difensiva che si è dimostrata ancora una volta il marchio di fabbrica suo e del suo coach.
Eppure non era semplice per Catanzaro, data per sfavorita prima della gara, battere una Cesarano Scafati rinfrancata dai due successi consecutivi casalinghi dopo un inizio da incubo e rafforzata dallarrivo del buon play Cucco.
E invece Carpanzano e compagni hanno sfornato una prestazione maiuscola, aggiustando dopo il riposo lungo i meccanismi difensivi e quelli a rimbalzo che avevano consentito ai campani di provare un importante allungo nel secondo quarto (19-29 al 17), che poi i giallorossi hanno ricucito, andando punto a punto fino allultimo periodo davvero ricco di emozioni. Grazie ad un break di 7-0, infatti, Catanzaro era riuscito a portarsi sul 61-54 al 36, ma due palle perse malamente azionavano altrettanti contropiedi conclusi in maniera vincente dai 6,75 da Petrucci. Ma lemorragia dei padroni di casa non si fermava e i campani allargavano il loro parziale fino all11-1 con il quale si portavano sul 65-62 al 38.
A quel punto era Davide Naso a togliere le castagne dal fuoco per Catanzaro con una magistrale tripla dallangolo, a cui facevano seguito il gioco da tre punti di Abassi e un bel canestro di Di Dio. Ma i calabresi nel finale si complicavano la vita, sbagliando i liberi che avrebbero chiuso in maniera definitiva il match; così nellultima azione i giallorossi dovevano dar fondo a tutte le energie rimaste per difendere in maniera ineccepibile, con Scafati che non riusciva nemmeno ad arrivare al tiro e il PalaPulerà che alla sirena esplodeva di gioia per quest’altra impresa dei propri beniamini.
Mvp del match Fenny Abassi (20 punti e 11 rimbalzi) , una vera spina nel fianco per gli ospiti per tutta la gara, doppia doppia anche per Giacomo Sereni (11 punti e 14 rimbalzi), che ha contrastato alla grande sotto canestro il grande ex Marko Mlinar (18 rimbalzi ma solo 4 punti). Nelle file di Scafati hanno ben figurato Petrucci (16 punti con 4/9 da 3) e il nuovo arrivato Cucco (14 punti con 4/6 da 2).
MASTRIA VENDING CATANZARO CESARANO SCAFATI 69-67
(15-13, 14-21, 20-12, 20-21)
MASTRIA VENDING CATANZARO: Gianluca Carpanzano 4 (2/9, 0/3), Luca Calabretta, Davide Naso 9 (2/9, 1/3), Domenico Latella 7 (2/5, 1/4), Fehni Abassi 20 (5/9, 2/6), Tomas Di Dio 12 (4/11, 1/4), Giacomo Sereni 11 (2/3, 1/2), Antonio Infelise, Antonio Rotundo 6 (2/3 da due) N.E.: Simone Fratto, Armando Cossari. Coach: Cattani
Tiri Liberi: 13/22 Rimbalzi: 40 26+14 (Giacomo Sereni 14) Assist: 6 (Davide Naso, Fehni Abassi 2)
CESARANO SCAFATI: Fabio Sansone 5 (1/2, 1/3), Daniele Seguenti Monacelli 8 (1/1, 2/2), Vincenzo Di Capua 4 (0/1, 1/1), Marko Mlinar 4 (2/3 da due), Ernesto Carrichiello 5 (1/5, 0/2), Niccolo’ Petrucci 16 (2/5, 4/9), Marco Cucco 14 (4/6, 2/7), Roberto Pasquale Malpede 2 (1/2 da due), Biagio Sergio 9 (3/3, 1/6) N.E.: Roberto Vitiello, Mariano Esposito. Coach: Iovino
Tiri Liberi: 4/8 Rimbalzi: 40 35+5 (Marko Mlinar 18) Assist: 7 (Vincenzo Di Capua, Marko Mlinar 2) Cinque Falli: Vincenzo Di Capua