E’ iniziata la stagione della Pallacanestro Viola 2021-22.
Un grande traguardo societario poter rappresentare la Calabria intera nel basket nazionale al terzo anno di attività sportiva dopo la nascita per volere dei tifosi, la disputa di una C Silver d’alto livello terminata causa Covid, l’acquisizione del titolo sportivo di B nella passata stagione, il consolidamento economico, la salvezza al PlayOut contro Avellino e lo sguardo al futuro.
I nero-arancio si ritrovano in solitudine come rappresentanti regionali dopo la retrocessione della Mastria Catanzaro che, invece, giocherà al piano di sotto, in C Gold, insieme alle reggine Vis e Dierre in un girone diverso rispetto a Lamezia e Rende.
E’ inutile ed improduttivo fare paragoni con un passato che, ha visto veleggiare per quasi la metà degli anni di vita del mito Viola(ben 55), la squadra di Reggio Calabria in Serie A.
Reggio Calabria, grazie all’impegno del Presidente Laganà, dei soci, degli sponsor, ed al contributo del Supporters Trust guarda al futuro con un roster intrigante e ben costruito che, ha confermato a pieno le promesse estive del Gm Barrile, migliorare il precedente.
Non ci sono più i condottieri dello scorso anno, da Genovese, Mascherpa,passando per Gobbato e Roveda, ma i nuovi, non sembrano da meno.
L’obiettivo societario di migliorare il parco giocatori della passata stagione, da affidare alle mani dei confermati Bolignano,Motta e del preparatore Neri(nella foto inviata dal Club s’intravede una colonna storica della storia della Viola, il Dottor Gianni Calafiore) sembra essere più che azzeccato, anche se, come è normale che sia, parlerà il rettangolo di gioco.
Tutti presenti all’appello del primo giorno di raduno nella nuova sede societaria in Via Nervesa.
Il pacchetto senior con i confermati Barrile e Fall, unici reduci della passata stagione, le new entry Balic,Ingrosso,Gaetano e Duranti e l’intrigante nucleo Under con Klacar,Lazzari,Besozzi e Valente.
Una squadra sulla quale si può lavorare tanto e bene e, guardando ai roster delle altre squadre, ingolosirsi verso un obiettivo impronosticabile ed appetitoso.
Meno “reggini” con il solo Barrile a portare la bandiera ed i gradi da Capitano, conquistati con il sudore e gli allenamenti giornalieri ma, a conti fatti, parliamo di un team che per nomi e numeri potrebbe stupire.
Conterà tantissimo capire se ci sarà o meno l’apporto del pubblico ma, questo dato, è al momento impronosticabile.
La prima palla a due della stagione sarà il 12 settembre 2021 nella gara ad eliminazione diretta di Coppa Italia in casa del Ragusa.
Toccherà aspettare il mese di Ottobre per la prima di campionato contro la Del.Fes. Avellino all’interno di un revival della sfida PlayOut della passata stagione.
Da lunedì mattina, dunque, allenamenti mattina e pomeriggio, sudore e sacrifici per arrivare pronti ad una stagione che promette scintille.