Il decimo turno di campionato prevede una sorta di testacoda nel Girone A, vale a dire la sfida del ‘PalaFiera’ di Forlì tra i padroni di casa dell’Unieuro (attualmente secondi in classifica alle spalle della capolista Cecina) ed il fanalino di coda Trecate, ancora a secco di vittorie nei nove incontri già disputati. Gara che, sulla carta, non dovrebbe assolutamente creare problemi alla ‘banda’ di coach Garelli, che arrivano alla sfida contro i piemontesi sulla scia di sette vittorie consecutive, ultima delle quali il derby di Faenza di domenica scorsa dominato da Rombaldoni e compagni.
L’Unieuro, infatti, nelle ultime uscite ha mostrato evidenti passi in avanti dal punto di vista del gioco, aspetto, quest’ultimo, mancato a lungo nelle prime gare stagionali. Coach Garelli, dunque, pare aver finalmente trovato la giusta quadratura a livello di quintetto e di minutaggio delle varie componenti del roster, aiutato anche da miglioramenti dei singoli (Rotondo su tutti) e potendo contare su una panchina in grado di offrire il giusto supporto quando chiamati in causa, basti pensare ad un Arrigoni spesso e volentieri in doppia cifra. Nella successo esterno di Faenza, inoltre, è rimasta in ombra la prestazione di Luca Pignatti, autore di 2 punti con 1/8 al tiro ed appena 2 rimbalzi catturati, prendendosi una serata di ‘riposo’ dopo aver trascinato la squadra in lungo e in largo nelle scorse settimane. Forlì, quindi, cercherà di sbrigare la pratica Trecate senza eccessivi problemi, potendo così dedicare testa e corpo al sentitissimo derby di Rimini di domenica prossima, per il quale si prevede un esodo di tifosi forlivesi verso la città adriatica.
Momento diametralmente opposto, invece, per quanto riguarda la squadra piemontese. Trecate, infatti, non è ancora riuscita ad ingranare la quarta in questa stagione, e, nonostante la salvezza rimanga a portata di mano ad appena quattro punti, il campionato dei ragazzi di coach Cerina è davvero tutto in salita. Per Trecate, a livello di media punti segnati, sono appena due i giocatori che possono vantare tale ‘traguardo’, vale a dire l’ala grande Stefano Scrocco (12.9) ed il centro Stefano Colombo (11.8), con quest’ultimo, però, che nelle ultime partite ha visto calare il proprio impiego in campo nelle ultime partite, pur rimanendo un importante pericolo in fase offensiva. Ad agire sotto le plance accanto a Scrocco, infatti, è stato spesso e volentieri il classe ’90 Emanuele Gerli (6.5 punti e 8.5 rimbalzi), che in questa fase della stagione garantisce una maggior esperienza e sicurezza a tutta la squadra. Completano, quindi, il quintetto base il play-guardia Andrea Cantone, un vero e proprio giocatore ‘ibrido’ tra i due ruoli, e l’ala piccola Patrick Grossini, capace di colpire le difese avversarie con un ottimo tiro dalla lunga distanza.
La differenza a livello tecnico con Forlì ad ogni modo, come detto, è davvero troppo elevata, e Trecate non può certo attendersi da questa gara il decisivo punto di svolta della propria stagione, ma per certo la squadra di coach Cerina non avrà intenzione di scendere in Romagna per consegnarsi all’Unieuro come vittima sacrificale di turno.