Serie B. L’APU risorge a Bergamo, Udine torna in casa per la bella

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COMARK BERGAMO – APU GSA UDINE 82-87

PARZIALI: 19-17; 38-42; 56-60

BERGAMO: Bona 21; Cortesi 17; Mercante 15; Magini 6; Chiarello 12; Guffanti 2; Azzola; Zanelli 3; Masper 6. N.E. Deleidi.

UDINE: Piazza 13; Zacchetti 19; Di Viccaro 6; Pilotti 10; Poltroneri 20; Anello 2; Zampolli 8 ; Mlinar 3 ; Fontecchio 6 . N.E: Principe.

Questa sera, alle ore 21, al pala ItalCementi di Bergamo, si è disputata gara 2 dei quarti di finale dei playoff di Serie B Girone B tra Co.Mark Bergamo ed Apu Gsa Udine. Il match si è disputato davanti ad una buona cornice di pubblico. Al seguito dell’Apu c’erano i fedelissimi del Settore D, che hanno incessantemente sostenuto i ragazzi di coach Corpaci. A tratti, La partita ha ripetuto la trama di gara1 -difese forti, molta intensità e tanto agonismo sono state messe in campo-, entriamo davvero in gara 2 quando si può apprezzare una maggiore fluidità offensiva da parte di ambo i team che dovevano giocare e così hanno fatto, senza grossi patemi. Nessuna delle due squadre aveva nulla da perdere. Bergamo a Udin, aveva fatto quella che si dice la partita perfetta, e doveva provarsi a ripetere per chiudere la serie. Udine, d’altro canto, non aveva altre scelte: doveva vincere, e la Gsa, alla fine di quaranta tirati minuti di gioco, ha prevalso in maniera meritata con il punteggio di 82-87, nonostante in avvio abbia riscontrato delle difficoltà dettate dalle difese a zona tramate dagli orobici. È stata una partita vibrante, giocata a buoni ritmi, in particolare nel secondo e nel quarto ed ultimo quarto. Nel primo e terzo, hanno prevalso le difese, e il gioco è stato migliore rispetto ad una settimana fa.

Nel primo quarto la partita è molto equilibrata. Bergamo parte subito molto bene con il primo parziale di 4-0 siglato da Chiarello e Mercante. Poltroneri sblocca la Gsa con il suo solito step back. Bona ( top scorer nella giornata odierna), si fa trovare subito caldo e riporta i suoi a due possessi di distanza. A questo punto incomincia ad intravedersi da parte delle due squadre un gioco più ragionato, migliore circolazione della palla e questo dà vita ad una serie di sorpassi e contro sorpassi frutto anche di una maiuscola prova di Zacchetti che infila 9 punti in fila e alla tripla di Di Viccaro che però non servono altro a tenere incollata all’avversario. Udine infatti lascia a Bona la licenza di tirare alla sirena siglando il nuovo vantaggio a Bergamo il quarto finisce così sul 19-17. Nel secondo c’è da divertirsi, prima è Bergamo che sembra voler dare lo strappo decisivo alla partita, ma non sa che dall’altra parte si ritrova una squadra con carattere da vendere e che poi prenderà per mano le redini della partita, e se con la tripla di Zanelli Bergamo tocca il suo massimo vantaggio (+8), a 5 minuti e 38 secondi al riposo lungo, vantaggio replicato sa Bona, coach Corpaci, a questo punto, chiama time out per Udine e la musica cambia. Udine si scioglie, diventa più aggressiva difensivamente e segna tanto da chiudere con 25 punti. A ricucire il distacco di Udine sono le due triple consecutive di Poltroneri, quella di Zacchetti e la giocata da 2+1 di Piazza. Udine a questo punto si trova a -1 e inserisce Zampolli che porta l’inerzia della gara a favore dell’APU, con un 2+1 e un arresto e tiro. Si va alla pausa lunga sul 38-42.

Dal terzo quarto Udine conduce una gara solida, sicura, giocata di esperienza e laddove serve anche di tecnica, energia e talento. Tiene ben salde le mani sulla partita, pur se il distacco non supera mai gli otto punti di vantaggio nel quarto (Poltroneri). Tutto questo però non basta ancora per creare lo strappo decisivo, in quanto Bergamo torna sul -4 grazie a Masper a fil di sirena . Alla fine del quarto le energie profuse dalle squadre sono tante, ma si rimane sempre con quattro punti da recuperare per Bergamo. Nel quarto Bergamo e Udine segnano 18 punti a testa e il tabellone da segnare il risultato di 56-60.

Nel quarto periodo , essendo stata una partita molto dispendiosa sia fisicamente che mentalmente, le squadre si allungano ed incominciano ad offrire anche maggiore spettacolo, andando a tralasciare la parte difensiva. Bergamo fa 25, Udine 26 punti e controlla. Piazza gioca da leader e incomincia un personale show da 7 punti in serie, quindi Zacchetti riporta a 8 punti la distanza tra i due team, Udine non scende mai sopra i 6 punti di vantaggio, grazie anche alle ottime percentuali al tiro da fuori. Infatti si assiste ad una pioggia di triple consecutive da parte di ambo le squadre, se ne contano 4 per parte. Di Piazza, Zacchetti, Poltroneri e Pilotti per Udine; di Cortesi (2), Magini e Bona per i padroni di casa. Udine arriva al massimo vantaggio assoluto del match (+9) con la tripla di Pilotti a 3 minuti e 15 secondi dal termine, c’è ancora tempo per vedere 5 punti in serie di Poltroneri che mettono in ghiaccio il match per Udine, Bergamo infatti riesce a ricucire solo fino al -5 con Chiarello. Il match si conclude meritatamente a favore di Udine per 82-87. Udine, vincendo, porta Bergamo alla bella che si disputerà domenica prossima alle ore 18 al PalaBenedetti.