Serie B Old Wild West. Il punto dopo l’ottava giornata

0
La festa nello spogliatoio di Torrenova dopo il successo di Monopoli (Girone D)

Ancora Gemini Mestre e Lions Bisceglie. Dopo l’ottavo turno del campionato di Serie B veneti e pugliesi sono le uniche squadre imbattute nel complesso dei quattro gironi. Vittorie casalinghe per entrambe che continuano la loro marcia inarrestabile da inizio stagione. L’altra faccia della medaglia è rappresentata da Formia, unica delle 64 ad aver sempre perso in queste prime otto domeniche di campionato.

GIRONE A. Per la prima volta in questa stagione c’è una squadra sola al comando. S.Miniato vince la sua quarta partita in trasferta, approfitta delle cadute delle rivali e rimane in vetta da solo con 14 punti. A Pavia vittoria per l’Etrusca (65-73) con 18 punti di Antonio Lorenzetti. Alle spalle dei toscani si forma un quartetto. Ci sono Legnano e Vigevano con i Knights che tornano al successo proprio nello scontro diretto (68-59) dopo due sconfitte consecutive. In una partita dove Legnano ritrova Sebastiano Bianchi, c’è Diego Terenzi con 19 punti. Vigevano cade per la 2a volta di fila fuori con Gatti che firma 15 punti. Al 2°posto c’è anche Omegna che perde a Livorno (86-85) e interrompe la sua striscia positiva che durava da 4 partite con Balanzoni che ne mette 25. A completare il poker delle seconde ecco Langhe Roerio che conferma la propria imbattibilità interna superando anche Oleggio (83-79). Staccate di due punti dalle seconde ci sono Pavia, il cui k.o. interno contro S.Miniato è il 2°in fila, e la Libertas Livorno che ferma Omegna e ottiene la terza vittoria nelle ultime 4 partite. Varese e Empoli salgono a 8 punti dopo le rispettive vittorie contro Cecina (78-77) e Borgomanero (76-69). La Robur et Fides ha in Alessandro Spatti (25 punti) il miglior giocatore dell’ottava giornata del Girone A. Quattro vittorie nelle ultime 5 uscite per i varesini. Empoli invece allunga la sua striscia positiva portandola a tre gare. La Pielle Livorno vince in casa contro la Sangiorgese (65-63) e sale a 6 punti tutti ottenuti nelle ultime 4 partite. A pari punti, con la seconda affermazione consecutiva, c’è Piombino che vince contro Firenze (73-61). Quattro squadre si dividono il penultimo posto a quota 4. Cecina rimedia la 4a sconfitta esterna soccombendo a Varese così come la Sangiorgese e Firenze, tutte ancora senza sorrisi lontano da casa. Oleggio prosegue la striscia nera portandola a 5 partite senza successi. All’ultimo posto rimane con soli due punti Borgomanero che inciampa nella 4 sconfitta fuori casa.

GIRONE B. La Gemini Mestre continua la sua serie iniziale vincente, dietro però non si scherza. I veneti vincono in casa anche contro Crema (82-63, Matias Bortolin16 punti e 13 rimbalzi) e tengono a distanza Cividale che supera in trasferta Sanvendemiano (69-74) e festeggia per la 6a volta di fila. Alle spalle della coppia di testa il duo formato da Fiorenzuola (vinto 75-60 contro Jesolo e cammino casalingo fatto di soli successi) e Ju.Vi Cremona (espugnata Desio 70-72 per il terzo colpo esterno stagionale). Bergamo e Sanvendemiano si fermano e rimangono con 10 punti. I bergamaschi vanno k.o. in casa della Virtus Padova segnando 96 punti ma subendone ben 102. La Rucker perde la sua 2a partita al PalaSaccon. Con 8 punti ci sono Olginate e Vicenza. I primi sono protagonisti di un’autentica impresa in casa del Monfalcone. Sotto per 39′ e 57″, Olginate recupera dal -14 e firma il sorpasso a 3″ dalla fine con la penetrazione vincente di Cucchiaro. Secondo hurrà in trasferta di fila. Tutto il contrario per Vicenza che perde in casa contro Bologna (70-86) e rimane fermo in classifica per la seconda settimana. Con Monfalcone (2°stop in casa in fila), Desio, e Virtus Padova (3a vittoria nelle ultime 4) c’è anche Jesolo che a Fiorenzuola subisce la prima sconfitta esterna stagionale. Penultime in classifica Bologna, Crema e Lumezzane. Esordio vincente sulla panchina bolognese per Giovanni Lunghini che in settimana aveva sostituito Gregor Fucka accettando la promozione dal ruolo di vice. Subito prima vittoria in trasferta per i rossoblu dopo il cambio di guida tecnica. Sconfitta consecutiva numero 6 per Crema, mentre Lumezzane vince dopo 3 domeniche passando a Bernareggio. Secondo successo stagionale per la Virtus che ha vinto entrambe le partite fuori casa. Bernareggio resta ultimo da solo con 2 punti dopo il 4°k.o. di seguito, il terzo sul proprio campo. Prossimo turno sfida ad alta quota tra Fiorenzuola e Cividale.

GIRONE C. Anche nel girone C per la prima volta c’è una sola squadra in testa. Roseto vince a Jesi (50-68) e rimane in solitaria con 14 punti. Come nel Girone A dietro alla capolista c’è un quartetto. Imola perde l’imbattibilità casalinga cedendo al Rimini nel big game di giornata (71-88), Ancona passa in casa della Luiss Roma (64-68) e poi ci sono le due squadre di Rieti. Nessun problema per la NPC, nel Palasoujorner tornato agibile e con il pubblico sugli spalti, contro Civitanova (58-33). Vittoria al fotofinish per la Real Sebastiani in casa della Sutor Montegranaro (62-63) con i marchigiani che hanno fallito il tiro sulla sirena che poteva dare loro i due punti. Con 10 punti c’è Rimini che ha anche una partita in meno (con Jesi si recupera il 23 dicembre) e affianca Senigallia che nel suo PalaPanzini vince per la 4a volta di seguito battendo Ozzano (69-62). A chiudere la zona playoff c’è Teramo, che espugna Faenza nella seconda domenica consecutiva finita all’overtime, Cesena, vincente a Giulianova e alla sua seconda affermazione in fila, e Ozzano, fermato a Senigallia nel terzo k.o. fuori casa su 4 giocati. Faenza perde la terza partita di fila in casa (vinto la prima poi sempre perso) e resta con 6 punti. Giulianova arranca con 4 punti dopo la sesta battuta d’arresto. Jesi resta a 3 (3°k.o. in casa stagionale), Civitanova, Luiss Roma e Sutor rimangono sul fondo con 2 punti al proprio attivo.

GIRONE D. Lions Bisceglie in testa a punteggio pieno e ancora a +4 da Agrigento che insegue. I pugliesi vincono al PalaDolmen contro Forio (84-79) e proseguono il loro momento da record. Alle loro spalle reggono i siciliani che passano a Reggio Calabria (76-81) per la loro 5a vittoria di fila. Torrenova, Taranto e Salerno inseguono le due lassù in cima. Torrenova torna in campo dopo le due partite rinviate per positività al Covid19 facendo il colpo in casa del Monopoli (66-78), il Cus Jonico vince in casa contro Pozzuoli (79-75) mentre la Virtus Arechi passa a Ragusa (75-81) e arriva a tre vittorie di fila. Non sarebbe consentito ma con 8 punti c’è un vero e proprio assembramento con 6 squadre ammassate. Ruvo vince contro Cassino (89-83) e riprende a correre dopo il rinvio della scorsa settimana contro Torrenova. Sant’Antimo si conferma squadra casalinga (4 su 4) e liquida Avellino (79-68). Pozzuoli perde la terza di fila, la Viola Reggio Calabria china il capo sul suo campo davanti alla vice capolista Agrigento. Forio perde la terza delle ultime quattro, Molfetta vince contro il fanalino Formia, mentre Ragusa continua la sua curiosa serie di risultati alternando vittorie a sconfitte. Cassino e Monopoli inseguono a 4 punti. I ciociari devono recuperare il match contro Torrenova e nel frattempo perdono a Ruvo. I pugliesi cedono proprio a Torrenova sul loro parquet e sono al 3°stop interno. Ad Avellino non funziona ancora la cura Benedetto con la terza sconfitta consecutiva del neo coach che non ha conosciuto ancora vittorie sulla panchina irpina. A chiudere la classifica Formia che resta a zero punti dopo il k.o di Molfetta. A livello individuale ben quattro giocatori in questo girone superano i 30 punti realizzati. Mattia Da Campo ne mette 31 (e 11 rimbalzi) per Ragusa che perde contro Salerno. Dario Zucca ne realizza 32 per il suo Torrenova che espugna Monopoli, Ruvo è trascinato dai 30 punti (6/7 da tre) di Nikola Markovic, mentre Alberto Conti si ferma a 32 punti (7/9 da due, 3/5 da tre) nel successo del suo Taranto contro Pozzuoli.