Il cuore impavido e spavaldo dell’Urania va oltre ad ogni ostacolo. Di fronte ad un pubblico caldissimo, a Crema, conquista le semifinali playoff di Serie B con una prestazione di grande autorità. Non basta una prova d’orgoglio ai padroni di casa che, alla fine di un match sempre sul filo dell’equilibrio, devono cedere 59-76 grazie ad un secondo tempo di pura energia dei Wildcats. Top scorer di serata capitan Paleari, capace nel solo ultimo quarto di trascinare la squadra alla vittoria con 19 punti finali. Menzione particolare per una doppia-doppia sfiorata, quella di Mariani che chiude con 14 punti e 9 assist. Per l’Erogasmet Crema non bastano i 24 punti di Zanella.
Al Pala Cremonesi i quintetti di partenza sono De Bettin-Mariani-Torgano-De Min-Paleari per i Wildcats, mentre i padroni di casa dell’Erogasmet Crema schierano in campo Montanari-Tardito-Liberati-Cissè-Zanella.
Primo tempo
L’atmosfera al Pala Cremonesi di Crema è caldissima e le due squadre partono a spron battuto, attaccando il ferro il più possibile. La partenza Urania è da urlo, grazie alla tripla di Mariani i Wildcats sono già avanti 2-7 dopo appena due minuti di gioco. L’Erogasmet Crema paga le cattiva percentuale sotto canestro, così in transizione i rossoblu allungano il vantaggio a metà del primo quarto: 2-11 grazie al tap-in di capitan Paleari. L’entusiasmo dei padroni di casa, però, non si smarrisce come all’andata e Tardito, insieme a Zanella e Montanari, confezionano il mini-break che riporta Crema a -3. Il numero 32 è caldo e, armato da tre punti, impatta il punteggio sull’11 pari a tre minuti dal termine del quarto. Quando i padroni di casa, grazie al recupero di Liberati, vanno in contropiede solitario con Zanella il Pala Cremonesi esplode e coach Ghizzinardi è costretto a chiamare time-out per fermare il parziale di 11-0 degli avversari. Il parziale in favore di Crema viene spezzato dalla tripla di Ganguzza, trovato in modo perfetto da Mariani, che chiude il quarto sul 17-16 in favore dei padroni di casa. Ad inizio secondo quarto l’esperienza di Paleari e Stijepovic mette a segno il controsorpasso Urania sul 17-18, dopo i primi due minuti di siccità dei due attacchi. Il pareggio Crema, in una partita diventata tiratissima, arriva da una penetrazione di Manuelli che riporta i suoi sul 21-21 a metà del secondo quarto. Si segna con il contagocce e ogni possesso diventa importante, così a un minuto dalla fine il canestro+fallo di Stijepovic pesa come un macigno e riporta l’Urania sul +3. La risposta di Crema è immediata con la tripla mancina di Zanella che impatta di nuovo il risultato sul 26-26. L’ultimo possesso premia ancora una volta i Wildcats che, con la seconda tripla di serata di Ganguzza, chiudono il secondo quarto in vantaggio 27-31.
Secondo tempo
Il terzo quarto si apre con gli attacchi finalmente protagonisti dopo un primo tempo soporifero. Le triple aprono le difese, da una parte ci pensa due volte Montanari, mentre i rossoblu colpiscono a ripetizione con De Min, Torgano e infine Mariani: i Wildcats volano 33-41 dopo appena due minuti di gioco. L’attacco Urania comincia a macinare punti e grazie ad un Mariani “on fine” nel terzo quarto, conduce 37-46 a metà del terzo quarto. Come successo nel primo quarto, però, l’entusiasmo del Pala Cremonesi ridà ossigeno ai padroni di casa che, con un mini-parziale di 5-0, si riportano sotto a tre minuti dal termine sul 43-49. Il vantaggio Urania tocca la doppia cifra grazie all’arresto dalla lunetta di De Bettin, sul 45-55, che costringe coach Baldiraghi al time-out per fermare il parziale milanese. Sono i liberi di De Bettin a chiudere il quarto in favore dei Wildcats, che chiudono in vantaggio 48-59 in vista dell’ultimo quarto di gioco. I ritmi elevati del terzo quarto continuano, con gli attacchi finalmente in ritmo e pronti a decidere le sorti dell’incontro. Quattro punti consecutivi di Tardito riportano a galla i padroni di casa che, dopo tre minuti di gioco, si rifanno sotto sul 55-61. L’Urania non demorde e anzi, grazie alla tripla di Torgano, tocca addirittura il +12 col punteggio di 55-67 a metà dell’ultimo quarto. La partita è agonisticamente bellissima: il ritorno di Crema alza notevolmente i ritmi e soprattutto i decibel del Pala Cremonesi. A tre minuti dalla fine, con il 2/2 ai liberi di Paleari, il punteggio recita 59-69 in favore dei Wildcats.Impassibile l’orologio corre in favore dei rossoblu, capaci di sfruttare al massimo le occasioni avute dalla difesa di Crema, e con calma e razionalità mette ai liberi le mattonelle che le garantiscono le semifinali playoff. Il canestro della staffa è di capitan Paleari in penetrazione, il quale regala all’Urania il massimo vantaggio sul +17 ad un minuto dalla fine. E’ un tripudio rossoblu quello che si può assistere al Pala Cremonesi, perchè i ragazzi di coach Ghizzinardi timbrano il biglietto per le semifniali grazie ad una vittoria cinica e di puro opportunismo. La standing ovation del Vecchio Blocco e dei tifosi Urania presenti sono tutti per loro, l’impresa è compiuta! SI VA IN SEMIFINALE!
Erogasmet Crema – Urania Milano 59-76 (17-16; 10-15; 21-28; 11-17)
Urania Milano: Daniele Ganguzza 8 (1/2, 2/2), Dusan Stijepovic 10 (3/6, 0/1), Paolo Marra (0/2 da due), Marco Torgano 12 (3/6, 2/6), Teodoro Zuffi, Andrea Paleari 19 (5/11, 0/1), Jacopo Franco Sedazzari, Federico De Bettin 4 (1/2, 0/1), Thomas De Min 9 (3/6, 1/3), Giacomo Mariani 14 (1/2, 3/5). All. Marcello Ghizzinardi.
Tiri Liberi: 18/23 – Rimbalzi: 49 14+35 (Stjiepovic e De Min 10) – Assist: 18 (Mariani 9)
Erogasmet Crema: Davide Liberati 6 (0/2, 2/9), Gabriele Zanella 24 (7/11, 3/4), Pietro Del Sorbo 2 (1/3, 0/2), Sandro Tagliaferri, Ibrahim Cissè (0/3, 0/3), Daniele Manuelli 4 (2/6, 0/2), Davide Bozzetto 2 (1/1 da due), Luca Tardito 6 (3/6 da due), Igor Fontana (0/1 da due), Luca Montanari 15 (1/4, 3/10). All. Massimiliano Baldiraghi.
Tiri Liberi: 5/7 – Rimbalzi: 31 11+20 (Zanella 8) – Assist: 13 (Liberati 7)