Eurobasket 2015, Top e Flop del day 7

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  fiba.com FLOP: 3: Klemen Prepelic La guardia slovena, dopo aver dominato contro Olanda e Georgia nella fase a gironi, crolla e chiude l’Europeo tutt’altro che in maniera positiva. Nonostante i 5 assist ed i 7 rimbalzi, disputa offensivamente una prova rivedibile tirando 2/8 dal campo. L’1/6 da tre del #7 pesa parecchio alla Slovenia che torna a casa con un pizzico di delusione. 2: Ali Muhammed I 5 assist non salvano il play turco, costretto a fare le valigie ed abbandonare Lille. Dopo una competizione giocata ad altissimo livello, stecca contro la Francia chiudendo con 9 punti ed 1/7 dall’arco. La sfortuna ha voluto che dopo un girone disputato alla grande la Turchia si trovasse di fronte i campioni in carica e perlopiù in trasferta, per questo perdoniamo Ali, tutto sommato incolpevole davanti alla Francia. Il sogno dei turchi finisce qui, quello dei transalpini continua. 1: Marcin Gortat Il centro polacco perde, e non di poco, la sfida contro Pau Gasol. Segna sì 9 punti, ma alla sua squadra non dà mai l’impressione di potersi fidare di lui in fase d’attacco. 3/8 dal campo ed appena 2 rimbalzi in 26′, è costretto ad abbandonare anzitempo il match per falli. In una partita decisiva, seppur ricca di difficoltà, ci si aspettava di più da Marcin.

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TOP: 3: Nando De Colo MVP della Francia che accede ai quarti con una prestazione completa sotto tutti i punti di vista: 15 punti, 7 assist, 7 rimbalzi, un recupero e 5 falli subiti. Nando chiude con il 67% al tiro in 28′ disputati e spaventa la Lettonia, prossima avversaria di De Colo e compagni. 2: Janis Strelnieks Il sogno lettone continua grazie ad un grande, grandissimo Janis Strelnieks. Il playmaker 26enne stende la Repubblica Ceca con una sontuosa prestazione da 17 punti (60% al tiro), 8 assist e 6 rimbalzi. Ora c’è la Francia, ostacolo insormontabile, ma a questo punto cosa c’è da perdere? 1: Pau Gasol Forse è vero, rischiamo di essere ripetitivi, ma come si può tenere fuori Pau dalla classifica dei “Top”? Il giocatore dei Bulls spazza via Gortat e la Polonia con 30 punti sfiorando addirittura l’80% al tiro! Ma ciò che più sorprende della sua partita è lo straordinario 6/7 da tre, considerando che parliamo di un “ometto” di 215 centimetri. E poi che aggiungere: 7 rimbalzi, 4 assist, una stoppata e +/- più alto della partita (+18). Può bastare?