Quarta giornata di Europei e gare che cominciano a pesare tanto, con le classifiche che vanno a definirsi. Slovenia-Germania e Italia-Croazia sono i due top match di giornata, ma da tenere d’occhio la Grecia che affronta la sorprendente Ucraina, la Lituania che ha bisogno di vincere contro l’Ungheria e la Serbia che va a caccia della quarta vittoria consecutiva affrontando Israele.
BELGIO 63 – 78 TURCHIA
Vittoria convincente della Turchia che viene trascinata da una prestazione monstre di Sengun (25 punti, 8 rimbalzi, 6 assist) ben assistito da Korkmaz. La gara è già indirizzata nel primo quarto, 20-6 per i ragazzi di Ataman che continuano il match limitandosi a controllare e non permettendo al Belgio di impensierirli, finale 63-78. Turchia già con il pass agli ottavi di finale, belgi costretti a giocarsi tutto nell’ultimo turno.
OLANDA 69 – 75 POLONIA
La Polonia è decisamente la seconda forza del girone D e lo conferma nel match contro il fanalino di coda Olanda. Match comunque più equilibrato del previsto a Praga, con gli orange molto più in palla nei primi due quarti e addirittura in vantaggio di 9 alla pausa lunga. Nel secondo tempo polacchi che salgono in cattedra e con Sokolowski, autore di 24 punti, ribaltano il match vincendo 75-69.
ESTONIA 94 – 62 GRAN BRETAGNA
Una travolgente Estonia abbatte la Gran Bretagna al Forum, conquistando la prima vittoria del suo europeo. Dominio totale della squadra estone che sin dal primo quarto impone il suo ritmo e domina sul parquet. 20 punti per Drell, top scorer del match, mentre agli ospiti non basta la doppia doppia di Carl Wheatle (12 punti e 11 rimbalzi). Finisce 94-62, con i britannici fuori dai giochi e l’Estonia che tiene viva la speranza qualificazione.
BOSNIA ERZEGOVINA 68 – 91 FRANCIA
Grande partita della Bosnia contro la corazzata francese, costretta agli straordinari per conquistare il successo che alla fine arriva, 68-91. Equilibrio al 10′ con il 19-19, ma nel secondo quarto i bosniaci subiscono la verve di Gobert (11 punti, 12 rimbalzi) e compagni. La reazione della Bosnia arriva, a sorpresa, nel terzo periodo con la Francia avanti di appena due punti a dieci minuti dalla fine. La squadra di Collet domina l’ultimo periodo, ma le difficoltà potrebbero accendere un campanello d’allarme in casa transalpina.
MONTENEGRO 65 – 82 SPAGNA
C’era bisogno di una reazione dopo la sorprendente sconfitta con il Belgio e la Spagna risponde presente con il successo 65-82 contro Montenegro. Gli spagnoli dominano i primi due quarti e volano subito sul +22, lasciando poi agli avversari di giocare nel secondo tempo, controllando comunque la distanza. Alla fine sono 18 punti per Bruziela, 14 punti con 13 rimbalzi per Willy Hernangomez, mentre per Montenegro a referto 18 punti per Mihailovic.
GRECIA 99 – 79 UCRANIA
41 punti, 9 rimbalzi. Un dominio totale di Giannis Antetokoumpo che domina il parquet del Forum e travolge la difesa dell’Ucraina. I tre successi consecutivi gasano la nazionale est europea che, nonostante la sconfitta 99-79, prova comunque a mettere in difficoltà gli ellenici e chiude il secondo quarto in vantaggio 46-39. Nel secondo tempo il fenomeno dei Bucks cambia marcia e non lascia scampo agli avversari, portando i suoi agli ottavi.
UNGHERIA 64 – 87 LITUANIA
Valanciunas e Sabonis confezionano il tentativo di riscatto della Lituania che reagisce alle tre sconfitte consecutive e trova il primo squillo in questo Europei. Le difficoltà avute finora potevano essere un macigno per i lituani che, invece, sin dal primo quarto controllano il parquet e non lasciano spazio alla reazione dell’Ungheria. Finisce 64-87 a Colonia, ancora una speranza qualificazione per i ragazzi di Maksvytis.
FINLANDIA 98 – 88 REPUBBLICA CECA
Nonostante il fattore campo, la Finlandia passa a Praga contro la Repubblica Ceca 98-88 e mette un piede e mezzo agli ottavi di finale. Il primo e il terzo quarto sono tutti di marca finlandese e con un Markmannen fuori controllo, 34 punti e 10 rimbalzi a referto, i padroni di casa non hanno chance di rientrare nel match.
GEORGIA 80 – 92 BULGARIA
Sfida tra le ultime della classe nel girone A, con la Bulgaria che trova il primo successo dell’Europeo con il finale 92-80 nei confronti della Georgia. Dee Bost vola sul parquet con 33 punti e 12 assist, trova un grande aiuto in Vezenkov (28 punti e 14 rimbalzi) mentre nella Georgia Mamukelashvili colleziona 13 punti e 11 rimbalzi.
ISRAELE 78 – 89 SERBIA
La quarta sinfonia serba arriva nella serata di Praga con Jokic (20 punti, 8 rimbalzi) e Micic (17 punti) che regalano alla squadra di Pesic la qualificazione agli ottavi con una giornata d’anticipo. Finisce 89-78 contro Israele, che comunque non sfigura davanti ad un avversario di livello superiore ed è in piena corsa per proseguire l’avventura europea.