Nel terzo ottavo di finale di sabato i padroni di casa della Germania incontrano il Montenegro, ripescato dopo l’esclusione della nazionale russa.
QUINTETTO GERMANIA: Obst, Schroeder, Theis, Voigtmann, Wagner.
QUINTETTO MONTENEGRO: Dubljevic, Perry, Popovic, Radoncic, Radovic.
L’inizio della Germania è targato Dennis Schroeder, che tra canestri e assist firma il parziale di 11-0 con cui i tedeschi prendono il primo vantaggio considerevole dopo 4 minuti (11-2); i montenegrini fanno la punta ai gomiti e anche grazie a quelche contatto al limite del proibito piazzano un 8-0 di parziale che li riporta a contatto, ma un altro parziale di 8-0, stavolta della Germania, porta tutti al primo mini-intervallo sul 19-10.
I tedeschi prendono sempre più il controllo della gara e gli slavi ci capiscono sempre meno, dopo 4 minuti di secondo periodo sul tabellone si legge già un +18 (32-14) che ben racconta l’andamento della partita.
L’unico sussulto del quarto è lo schiaccione di Schroeder in testa a Simonovic per il 42-19 tedesco, dopo di che si veleggia fino al 48-24 di metà gara.
La difesa a zona 2-3 che il Montenegro mette in campo all’uscita dagli spogliatoi mette un po’ di sabbia negl’ingranaggi tedeschi, la mira montenegrina da fuori viene raddrizzata e in 4 minuti gli ospiti recuperano 10 punti (51-37). Coach Herbert dà un paio di dritte ai suoi e la Germania arriva agli ultimi 10 minuti sul +17 (67-50) nonostante la leggera scavigliata di Wagner.
Una sfuriata di Perry a inizio ultimo quarto fa sbandare la Germania, 8-0 Montenegro che si ritrova sotto la doppia cifra di svantaggio (67-58), ma non è finita: Perry continua a bombardare dalla lunga se non dalla lunghissima, la Germania vacilla e a 7 minuti dalla fine il Montenegro è lì a -5 (69-64) con tutta l’inerzia a suo favore. Alla Germania tocca rifare quasi tutto da capo, stringe le maglie in difesa e ritorna a tre possessi di distanza quando mancano tre giri di orologio abbondanti alla fine, ma a 30 secondi dalla fine Schroeder perde un brutto pallone e Mihailovic segna il lay-up in contropiede per il -3 slavo; Perry cerca di fermare il cronometro immediatamente ma fa antisportivo su Maodo Lo, che mette i due liberi chiudendo di fatto la gara.
La Germania va ai quarti soffrendo nel finale di una gara che dopo i primi 20 minuti sembrava avere già messo in ghiaccio. Onore a questo Montenegro, che può tornare a casa senza rimpianti.
Germania-Montenegro 85-79 (19-10, 29-14, 19-26, 18-29)
MVP: Dennis Schroeder.
Germania: Schroeder 22, Theis 9, Obst 9, Wagner 14, Voigtmann 2, Giffey 2, Thiemann 9, Lo 14, Wohlfarth-Bottermann 4, Hollatz, Sengfelder NE.
Coach: Gordie Herbert.
Montenegro: Dubljevic 22, Perry 25, Popovic, Radoncic 2, Radovic, Drobnjak 5, Mihailovic 12, Simonovic 13, Ilic, Nikolic NE, Pavlicevic NE, Vuceljic NE.
Coach: Bosko Radovic.