EuroLega, 29ª giornata: Vezenkov porta l’Olympiacos alla vittoria, Valencia all’ultimo respiro sul Fener, vincono in casa Maccabi ed Asvel

0
Foto acb Photo / A. Bouzo

Le quattro partite che chiudono il giovedi del round 29 di EuroLega. L’Olympiacos si conferma in testa alla classifica battendo a domicilio lo Zalgiris Kaunas. Ottimo secondo tempo e il Maccabi piega il Baskonia, vince in casa anche il Valencia che batte all’ultimo tiro il Fenerbahce. Vittoria d’orgoglio del Panathinaikos in casa dell’Asvel Villeurbanne.

Sasha Vezenkov a 6″ dalla fine realizza il tiro della vittoria dell’Olympiacos in casa dello Zalgiris e i greci continuano la loro marcia in testa alla classifica. Successo consecutivo numero 3 per gli ateniesi (il 10° nelle ultime 11 uscite in Europa) che passano sul parquet dove contano di essere presenti nella prossima Final Four. Piacevole gara allo Zalgirio Arena con i lituani avanti 17-15 al 10′. L’Olympiacos gioca un buon secondo periodo chiudendo avanti 34-40 all’intervallo. I greci iniziano bene anche la ripresa raggiugendo la doppia cifra di vantaggio per il 49-61 del 30′. Nell’ultimo periodo i padroni di casa si accendono e tornano a contatto fino al 69 pari a 3′ dalla fine e al sorpasso con il canestro di Smits per il 72-70 con 1’12 sul cronometro. McKissic dalla lunetta ristabilisce la parità, Ulanovas sbaglia la tripla del sorpasso e viene stoppato da Larentzakis. L’Olympiacos ha dunque la palla della vittoria e Vezenkov si conferma uno dei migliori giocatori dell’Eurolega siglando il canestro del vantaggio che sarà quello decisivo. L’ultimo assato è comunque dello Zalgiris con Ulanovas che sbaglia il tiro dell’overtime. Per l’Olympiacos 25 punti (11/16 dal campo) e 8 rimbazi per il bulgaro, 18 punti per Shquiello MCKissic. Nei lituani 18 per Roland Smits, 17 di Tomas Dimsa, 12 per Edgaras Ulanovas. 5 punti e 8 rimbalzi, partendo in quintetto per Achille Polonara.

Vittoria del Maccabi sul Baskonia nel match dal pieno sapore di playoff. Gli israeliani si prendono la partita allungando nel secondo tempo togliendo l’inerzia dalle mani dei baschi che sono avanti a 3′ dalla fine del terzo quarto (63-65) e subiscono il parziale decisivo che porta i gialli di Katash sull’81-69 dopo i primi minuti dell’ultimo periodo. Il Baskonia non riesce a riemergere e lascia la vittoria ai padroni di casa guidati dai 24 punti, 7 rimbalzi e 8 assist di Wade Baldwin. 17 con 3/6 da tre per Lorenzo Brown, Josh Nebo domina in area con 15 punti e 14 rimbalzi. Per il Baskonia 18 e 7 rimbalzi di Giedraitis, 17 punti di Darius Thompso. Israeliani al 3°successo consecutivo, quinto nelle ultime sette partite, il Baskonia cade per la 4a volta nelle ultime sei uscite.

Sfida elettrizzante al Pabellon Fuente De San Luis risolta a 4 decimi dalla fine da un tap in vincente di James Webb che corregge la penetrazione finale di Jared Harper fino al ferro. Termina così la sfida tra il Valencia e il Fenerbahce con vittoria dei spagnoli che sperano nei playoff. Una partita dall’estremo equilibrio che non poteva decidersi se non all’ultimo respiro. Valencia avanti 77-74 a -1’30” dalla fine, Biberovic segna la parità a -52″ con la tripla del 77-77. A -33″ ecco la conclusione vincente di Jones. Guduric perde palla a -16″ e spende un fallo mandando in lunetta Radebaugh. 1/2 dell’americano naturalizzato montenegrino e Valencia a +3. Guduric si riscatta con la tripla frontale di tabella a -11″ per mandare tutti nuovamente in parità. Dopo il time out ecco l’attacco decisivo. Haper accellera e vola fino al capoinea, la palla gira sul ferro e prima che beffi i padroni di casa viene corretta a canestro da James che regala il successo alla squadra di Mumbru. 18 punti e 7 rimbalzi di Dubljevic, 15 di Harper per il Valencia che torna a vincere dopo 4 sconfitte in fila. Tra i turchi il migliore è Guduric con 25 punti, 19 di Motley. Fenerbahce al 2°stop fuori casa conecutivo.

Il Panathinaikos espugna l’Astroballe di Villeurbanne nell’unica sfida priva di grandi motivi con greci e francesi ormai fuori da giochi playoff. Dopo il 26-22 per l’Asvel nel primo quarto. il Panathinaikos tenta la fuga nel secondo periodo andando avanti sul 52-43 a metà partita. Nella ripresa i padroni di casa cercano di rimontare ma gli ateniesi gestiscono la gara riuscendo a contenere le sfuriate della squadra di Parker. L’Asvel rosicchia solo un punto nel terzo quarto (62-70) e altri quattro nell’ultimo. Non basta però per vincere. Ottavo k.o. di fila per l’Asvel (Fall 13, De Colo 12), il Panathinaikos (Lee 14, Wililiams e Bacon 13) arriva alla seconda affermazione di fila.