EuroLega, Playoffs – G5: Rimonta Real Madrid. Dal -17 al trionfo contro il Partizan. Blancos alla Final Four di Kaunas

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Sergio Rodriguez
Real Madrid Twitter

Il Real Madrid si regala con i colpi di gran classe dei suoi senatori una incredibile qualificazione alla Final Four di Kaunas. In balia di un Partizan perfetto per oltre tre quarti di partita, i blancos riescono a riemergere di carattere nell’ultimo periodo trascinata da un eccezionale Chacho Rodriguez che toglie fiducia ai serbi e innesca tutti i compagni a partire da Fernandez e Llull autori di un finale di gara semplicemente memorabile. Il Partizan rimpiange l’aver sperperato un vantaggio netto e limpido che ha raggiunto il suo apice a inizio del terzo quarto (+17). Non è bastato un Punter da 28 punti per un Partizan travolto dall’energia del Real nella parte decisiva del match.

Primo quarto con le due squadre a contatto. Il Real butta nella mischia subito N’Diaye, mentre il Partizan lascia in panchina Lessort facendo iniziare in quintetto Smailagic. 22-23 al 10′ per i serbi che si scatenano nel secondo quarto. Il Real deve gestire i falli di Tavares e accusa la verve degli avversari che segnano 32 punti nel periodo tornando negli spogliatoi con 16 punti di vantaggio dopo il 7/12 da tre punti e il perfetto 18/18 dalla lunetta.
A inizio ripresa Punter porta il Partizan sul +17 (41-58) prima che Musa scuota i blancos capaci di ricucire fino al 51-61 a -5’32”. Ma il Partizan riprende a segnare da tre punti. Punter arriva a quota 22, ci sono i 4 falli prima di Lessort e poi di Tavares che rimane in campo ma non impedisce agli avversari di arrivare al nuovo +16 (56-72) con il time out dei locali a -3’21”. Ancora un tiro da tre punti illumina il finale di periodo del Partizan che è 60-75. Prima dell’ultima pausa c’è l’impeto di Chaco Rodriguez che realizza il -9 (66-75) che poi diventa -7 al 30′ grazie ai tre liberi realizzati da Musa (69-76).
La gara cambia definitivamente nell’ultimo quarto. Sale in cattedra Chacho Rodriguez che segna i primi 5 punti del Real e guida la riscossa risvegliando anche il pubblico. Il Partizan smarrisce la sue effervescenza e lucidità. Ci prova Punter con la tripla sulla sirena per il 74-81 ma il Real è un fiume in piena. Ancora Rodriguez, poi la tripla di Hezonia e il canestro in penetrazione del pareggio a quota 81 a -6’16” dalla fine. I serbi spariscono e sembrano travolti dall’esperienza debordante dei madrlisti che scappano sull’88-83 ancora con Chacho e cinque punti di un finora evanescente Llull. A -4’06” Punter trova la tripla di tabella per il Partizan che ormai ha un altro volto. Hezonja risponde e poi è ancora Llull a segnare da tre. Prima della fine il Partizan trova il coraggio di riportarsi a -6 (97-91). Arriva l’ultimo minuto con l’official review che conferma il possesso al Partizan. Leday segna da tre a -47″ dalla fine per il 97-94 e il conseguente time out. Si riparte e Hanga perde la palla andandosi a perdersi nel raddoppio dei difensori in maglia nera. Punter finalizza il tiro da tre del sorpasso a -24″ dalla fine e nella lotta a rimbalzo c’è il fallo su Hezonia. Il croato sbaglia il primo e segna il secondo regalando al Real una incredibile FINAL FOUR conquistata con tutti i metodi dettati dalla grande esperienza ed enorme dose di attributi.

Real Madrid-Partizan Mozzart Bet Belgrade 98-94 (22-23, 39-55, 69-76)
Real Madrid:
Williams-Goss 10, Causeur 3, Randolph 2, Fernandez, Abalde, Hanga 7, Hezonja 13, Rodriguez 19, Tavares 12, Llull 8 , N’Diaye 4. Coach: Mateo.
Partizan Mozzart Bet Belgrade: Vukcevic, Leday 9, Koprivica, Punter 28, Smailagic 4, Papapetrou 10, Exum 16, Nunnally 9, Lessort 13, Trifunovic, Andjusic. Coach: Obradovic