Olimpiadi Tokyo 2020 – Australia di bronzo, Slovenia sconfitta

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FIBA.com

La finale per il 3° posto, in un’inedita collocazione dopo quella per l’oro, si chiude con una Slovenia spenta, che concede la medaglia a un’Australia più determinata.

Partono bene gli australiani, che dopo i primi 5 minuti si portano sul 9-2, ma la Slovenia non perde il passo, si rimette immediatamente a contatto e anzi va in vantaggio grazie a un parziale di 15-4; i primi 10 minuti si chiudono sul 20-19 Australia.

Una sfuriata di Patty Mills apre il secondo periodo, poi però l’Australia s’intestardisce un po’ troppo sui tiri da oltre l’arco e gli sloveni ne approfittano tornando avanti anche con Doncic seduto in panchina. Ma Mills è una furia, è già a quota 21 nei primi 15 minuti di gioco e i campioni d’Oceania toccano la doppia cifra di vantaggio a metà della seconda frazione; Doncic invece è nervosissimo, un paio di perse su banali rimesse dal fondo e scelte discutibili della stella dei Mavs lasciano la Slovenia sotto di 8 all’intervallo lungo.

Australia che tocca il +12 a metà del terzo periodo, Dragic e Prepelic infilano 8 punti equamente distribuiti per non mollare, ma Patty Mills è in trance, una spina costante nel fianco sloveno tra bombe, penetrazioni e assist. Doncic invece litiga col ferro, Slovenia a -11 con 10 minuti da giocare.

È Jaka Blazic a suonare la carica dei campioni d’Europa, con un paio di falli in attacco subiti ridà morale ai suoi, che in 3 minuti ritornano a un possesso di distanza; ancora si prende tutti sulle spalle Mills, coadiuvato da Ingles segna il suo massimo in carriera con la nazionale.
La tripla di Kay per il +16 a un paio di minuti dal termine chiude di fatto i giochi, l’Australia sale sul gradino più basso del podio.

Slovenia – Australia 93-107 (19-20, 26-33, 22-25, 26-29)

Slovenia: Rupnik, Nikolic, Doncic, Dragic, Tobey, Prepelic, Muric, Blazic, Hrovat, Dimec, Cancar, Cebasek.
Australia: Goulding, Green, Mills, Ingles, Thybulle, Dellavedova, Sobey, Exum, Landale, Reath, Kay.