Il portabandiera australiano Patty Mills ha segnato 42 punti nella finalina contro la Slovenia, guidando la sua nazionale alla conquista della medaglia di bronzo. È scoppiato in lacrime subito dopo la sirena e poi si è presentato in sala stampa.
“Abbiamo atteso questo momento per tantissimo tempo: tante gare, tanti alti e bassi, ma ce l’abbiamo fatta. Questa medaglia rappresenta anche la nostra cultura, quella australiana, lo spirito Aussie.
Ora questo è lo standard del basket australiano nel mondo, sappiamo che possiamo giocarci l’oro sempre. Ho tantissime emozioni che mi colpiscono in questo momento: non so se piangere, sorridere, ridere.
Tutto è nato dalla sconfitta a Rio 2016 quando arrivammo quarti: sappiamo tutti cosa abbiamo passato dopo quella delusione e l’unico modo era quello di venire qui e vincere una medaglia. Lo dobbiamo anche per la generazione prima della nostra, quella di Gaze e Bogut, che ha spianato la strada al nostro percorso che ci ha portato fin qui. Ma non ci accontentiamo”.