Le Olimpiadi ci permettono di assistere a sfide emozionanti, con in campo nomi illustri della pallacanestro mondiale. Ma come in ogni edizione che si rispetti, non tutte le stelle di Eurolega ed NBA rispondono all’appello, e per motivi di vario genere non indosseranno la casacca della loro Nazionale. Andiamo quindi a vedere i sei migliori giocatori, esclusi quelli statunitensi, che non prenderanno parte all’avventura di Rio.
Evan Fournier – Francia – Guardia degli Orlando Magic
La guardia transalpina seguirà i Giochi da casa, non avendo preso parte al Preolimpico di Manila insieme ai suoi compagni. Infatti Evan ha preferito trascorrere l’estate a lavorare, insieme al suo agente, sul contratto che lo lega con la franchigia della Florida.
Marc Gasol – Spagna – Centro dei Memphis Grizzlies
Per l’iberico la situazione è diversa. Infortunatosi al piede durante la stagione NBA, non è riuscito a superare i test medici prima delle convocazioni, dovendo così rinunciare a dare una mano al fratello Pau ed alle altre “furie rosse” nel cercare di fermare gli States.
Serge Ibaka – Spagna – Ala Forte degli Orlando Magic
Ancora la Spagna con un assente eccellente. L’ala di origine congolese è stata tagliata dai 24 pre-convocati, molto probabilmente sotto la spinta dello stesso Serge, dopo la brutta esperienza di Londra 2012.
Boban Marjanovic – Serbia – Centro dei Detroit Pistons
In questo caso la vicenda è molto simile a quella di Fournier. L’ex Spurs ha detto di no al Preolimpico preferendo la ricerca di un buon contratto in NBA, accordo poi trovato con i Pistons. Di conseguenza Djordjevic non l’ha portato con sé in Brasile.
Joakim Noah – Francia – Centro dei New York Knicks
Anche per Joakim la carriera NBA viene prima della Nazionale, e avendo già saltato gli Europei del 2015, che per la Federazione Francese dovevano essere una prova della formazione per Rio, il neo Knickerbocker non seguirà Parker, Diaw e tutti gli altri.
Greivis Vasquez – Venezuela – Playmaker dei Brooklyn Nets
Si tratta del più pesante dei forfait, in relazione al suo peso specifico nel collettivo. L’ex Bucks infatti non potrà giocare a causa di un infortunio, senza così poter aiutare la sorpresa Venezuela, arrivata ai Giochi come detentrice del titolo continentale americano. Una tegola pesante che speriamo non penalizzi troppo i sudamericani.