Road to Rio: Spagna

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La Selección de baloncesto de España, ha preso parte alle Olimpiadi sin dal 1936(prima apparizione del basket sul palcoscenico olimpico). Da allora la crescita del movimento cestistico spagnolo è stata esponenziale, specialmente per quanto riguarda l’ultimo decennio. Il primo acuto degli spagnoli è stato ad USA 1984 quando San Epifanio e Martìn si arresero soltanto di fronte ai padroni  di casa guidati da Jordan e Ewing, ottenendo un insperato secondo posto. Gli anni successivi furono un vero incubo per la Selecciòn che fu incapace d’ottenere risultati significativi a livello olimpico. Tuttavia, con l’avvento della dinastia Gasol, la nazionale spagnola ha iniziato ad ottenere risultati sempre migliori a livello sia continentale sia planetario, diventando la prima avversaria dell’apparentemente imbattibile Team USA. A Pechino 2008, le furie rosse si sono arrese  agli americani, i quali hanno  vinto 118 a 107,dopo aver giocato una finale strepitosa in cui le superstar della nazionale statunitense furono costrette  a sudare per arginare la vena realizzativa di Fernandez e dei Gasol. Stessa storia  a Londra 2012, che ha visto la nazionale a stelle e strisce battere gli avversari 107 a 100, non senza grattacapi. Fatto eccezione per l’acuto dell’84,il movimento cestistico spagnolo è cresciuto esponenzialmente ottenendo risultati sempre migliori. Nell’ultimo decennio, la nazionale iberica si è confermata  l’unica squadra in grado di contendere un titolo alla nazionale USA. Tutto ciò è merito della grande programmazione a livello giovanile svolta dai maggiori club spagnoli (quali F.C. Barcelona e Real Madrid) che ha permesso di dar vita ad una vera e propria generazione dorata capace di esportare talenti pure in NBA. Tuttavia, dopo un decennio sulla cresta dell’onda, questa generazione di giocatori mostra evidenti segni di cedimento: l’ultimo europeo vinto ,ma non dominato, ha mostrato agli occhi degli appassionati una nazionale ormai vecchia e logora incapace di aver un ricambio generazionale di livello adeguato. La Spagna durante la fase a gironi se la dovrà vedere con formazioni temibili ma non imbattili. Le furie rosse infatti sono nel girone con Lituania, Croazia, Argentina, Brasile e  Nigeria. L’impressione è che sia il canto  del cigno dei vari Gasol, Navarro,  Calderon e Fernandez nel tentativo di conquistare un insperato oro. Al momento, secondo noi di Basketinside.com, gli spagnoli partono un filino dietro alla Lituania, alla Serbia e ovviamente a Team USA che è la squadra da battere.

Pronostico: Semifinali.

Road to Rio: le furie rosse di Scariolo si sono qualificate per le Olimpiadi grazie la vittoria di Eurobasket 2015. In quell’occasione la nazionale iberica si è aggiudicata il titolo europeo dopo  aver battuto la Francia  80-75 durante una finale combattutissima in cui Pau Gasol ha servito una prestazione da 40 punti.

I convocati:

  • Josè Calderon (G- Los Angeles Lakers)
  • Ricky Rubio (G- Minnesota Timberwolves)
  • Sergio Rodriguez (G- Philadelphia 76ers)
  • Sergio Llull (G- Real Madrid)
  • Victor Claver (AP- F.C. Barcelona)
  • Alex Abrines (AP- Oklahoma City Thunder)
  • Rudy Fernandez (G/AP- Real Madrid)
  • Juan Carlos Navarro (G- F.C. Barcelona)
  • Willy Hernangomez ( AG/C- New York Knicks)
  • Nikola Mirotic (AG- Chicago Bulls)
  • Felipe Reyes ( C- Real Madrid)
  • Pau Gasol (C- San Antonio Spurs)

Coach: Sergio Scariolo

CALENDARIO RIO 2016:

Spagna vs Croazia domenica 7  agosto

Spagna vs Brasile  martedì 9 agosto

Spagna vs Nigeria giovedì 11 agosto

Spagna vs Lituania sabato 13 agosto

Spagna vs Argentina lunedì 15 agosto