Notte di emozioni forti negli States, dopo l’annuncio che LeBron James sarà un nuovo giocatore dei Los Angeles Lakers. Oltre ai messaggi dei tanti addetti ai lavori, sono arrivate anche le parole del proprietario dei Cavaliers, Dan Gilbert. Nessun veleno, come ci si poteva aspettare e come è successo dopo il primo addio di LeBron a Cleveland nel 2010, ma parole di affetto e riconoscenza. Ecco il comunicato:
“Ricorderemo per sempre la sera del 19 giugno 2016, quando i Cleveland Cavaliers, guidati da LeBron James, cancellarono la maledizione che durava da 52 anni consegnando alla città quel campionato che molti pensavano di non vedere mai… un campionato che ha unito generazioni passate e presenti.
Virtualmente, chiunque avesse radici nel Nord-Est Ohio si è fermato, ha ricordato il passato e ha provato l’incredibile gioia che il peso della cosiddetta “maledizione” fosse solo un brutto ricordo. Cleveland, Ohio è stata la casa di una squadra campione per la prima volta dal 1964. Le parole non bastano per esprimere il significato e le emozioni per le persone dell’Ohio.
Niente di tutto questo sarebbe successo se LeBron non avesse deciso di ritornare a casa e guidare i Cavaliers alla terra promessa. L’intera franchigia dei Cavaliers ringrazia LeBron per quel prezioso momento e per tutte le emozioni che ci ha regalato, portando la nostra squadra a disputare quattro Finals consecutive”.