
David Blatt inizia a convincersi sul fatto che il suo futuro sarà fuori dalla NBA. L’ex allenatore dei Cavaliers, in un’intervista a USA Today, ha riconosciuto che il ritorno in Europa, dove ha allenato per la maggior parte della sua carriera, è un’opzione da considerare: se le porte della NBA saranno ancora chiuse, non starà a guardare.
“Ho fatto le mie interviews, sinceramente ho sperato di ottenere un posto in qualche squadra, ma non è andata a buon fine e dobbiamo andare avanti “, questo il commento dell’allenatore 57enne, che pure era finito nel mirino di New York Knicks, Houston Rockets e Sacramento Kings. Blatt in ogni caso non lavorerà né da assistente, né si prenderà anni sabbatici: “Non sarebbe nella mia natura, voglio lavorare, e tornerò ad allenare, dovunque sia”.
Ok, ma…dove? Si è parlato di Barcellona, poi del suo caro vecchio Maccabi, comunque l’ex CT della Russia, in un’altra intervista a “Mundo Deportivo”, non esita a strizzare l’occhio al vecchio continente: “il ruolo del coach è molto più importante in Europa. In Europa il basket è più uno show degli allenatori, mentre l’NBA è uno show dei giocatori”.