Ha dell’incredibile la notizia lanciata da ESPN: i Cleveland Cavaliers si sono presi del tempo per valutare le condizioni fisiche di Isaiah Thomas dopo che nelle visite mediche di rito sono stati evidenziati problemi all’anca che il numero 4 si era precedentemente infortunato. Durante la trade, già ufficializzata da ambedue le franchigie, le cartelle mediche dei giocatori in questione sono state consegnate alle nuove squadre ma in caso di mancato superamento dei test medici può essere annullato l’affare: gli accertamenti svolti dal playmaker però hanno lasciato diversi dubbi, al punto che la dirigenza dei Cavs si è presa del tempo per decidere. Tra le possibili conclusioni di questa curiosa storia estiva c’è anche quella secondo la quale i vice-campioni in carica potrebbero chiedere ai Boston Celtics un’ulteriore prima scelta come risarcimento per l’infortunio.
Isaiah Thomas si è infortunato all’anca sinistra durante la scorsa Regular Season, in una gara contro i Minnesota Timberwolves. Ciò nonostante l’uomo simbolo dei bianco-verdi non ha optato per il riposo e nei playoff, durante la serie contro i Wizards, l’infortunio si è aggravato salvo poi costringere l’ex Phoenix Suns a saltare le ultime sfide contro i Cleveland Cavaliers nelle finali di Conference. Danny Ainge ha ammesso che nella scelta dello scambio ha pesato la condizione fisica di IT ma che il giocatore tornerà comunque come nuovo, dichiarazioni che hanno fatto storcere il naso alla dirigenza dei Cavs. Qualora dovesse saltare lo scambio questa storia avrebbe dell’incredibile ma non sarebbe la prima volta: già la scorsa stagione Motiejunas, promesso sposo dei Pistons, non superò le visite mediche annullando tutta la trade.