Nella serata del riscatto di Danilo Gallinari che ha segnato i canestri decisivi nella vittoria dei suoi Nuggets sui Lakers, c’è poco da sorridere in casa Los Angeles. Bryant e compagni, infatti, sono incappati in un brutto stop figlio di una difesa a tratti imbarazzante, che ha permesso a Denver di segnare facili canestri in transizione soprattutto nei momenti cruciali del match, e di un attacco molto statico che ha chiuso con percentuali bassissime (39,8% da due e 17,4% da tre).
Male anche KB24 che ha segnato 16 punti tirando 6-28 da due e 1-8 da tre. Alla sua pessima serata al tiro, vanno aggiunte anche le 6 palle perse che hanno pesato molto sull’economia del match. L’unica buona notizia della serata per i Lakers e la sua stella, è stata il raggiungimento di quota 28.000 punti in carriera da parte di Bryant. Kobe è il sesto giocatore della Nba ad arrivare a tale traguardo, ma soprattutto è il più giovane nonostante i suoi 33 anni e 131 giorni. A guidare la graduatoria c’è il suo ex compagno di squadra, Shaquille O’Neal, che si è ritirato dopo aver segnato 28.596 punti.