E’ stata una settimana emotiva per i Cleveland Cavaliers, per gli allenatori NBA, i tifosi di pallacanestro d’Israele e i ‘brand’ di LeBron James, Kyrie Irving e Kevin Love.
Proviamo a capirne il perché con franchezza ed onestà.
LeBron James ha mai indebolito un allenatore? Sì.
LeBron James ha mai mancato di rispetto ad un allenatore? Sì.
Avrebbe potuto trovare un modo migliore per dire: “Cosa volete farmi ragazzi, spegnere il mio cervello perché ho un QI di basket enorme?” mentre sta parlando del suo rapporto con gli allenatori? Sì
Potrebbe aver avuto delle responsabilità circa il licenziamento di David Blatt? Sì
LeBron James è un mangia-allenatori? Sì
Prima di rispondere, bisogna considerare un paio di cose.
Quanti allenatori di LeBron James sono stati licenziati? Due.
Paul Silas, quando LeBron aveva 20 anni alla sua seconda stagione, prodotto di un cambio di proprietà nel bel mezzo della stagione. E Blatt.
Mike Brown fu licenziato nel 2010 quando James era free agent. Nonostante la rampante speculazione in senso contrario, James non ha ricoperto un ruolo diretto nella decisione.
James ha girato 11 anni tra allenatori licenziati mentre lui era in squadra. Se non si accetta la spiegazione su Mike Brown, beh, allora James ha giocato per due allenatori tra il 2005 e il 2014. Quanti vice-allenatori di LeBron James sono poi diventati capo-allenatori? Mike Malone, John Kuester, Melvin Hunt e Tyronn Lue. È fuori discussione che le loro promozioni sono associate al rapporto con lui.
Erik Spoelstra ha vissuto dei giorni tra i più difficili della sua carriera nei suoi primi mesi come allenatore di LeBron James nel 2010. Mike Krzyzewski considerò il taglio di James dopo il suo primo ritiro con il Team USA nel 2006. Ma entrambi gli allenatori alla fine hanno raggiunto traguardi importanti con James; Erik Spoelstra ha vinto due titoli mentre Mike Krzyzewski ha vinto due medaglie d’oro.
Continuando ad essere onesti, molti di loro lo vogliono indietro. Gli Heat hanno fatto male nel 2014, non importa quello che dicono ora. Mike Krzyzewski spera in lui per le Olimpiadi di Rio di questa estate.
Allora torniamo alla domanda iniziale:
”LeBron è un mangia-allenatori?”
Senza dubbio, il ruolo d’allenatore di LeBron James è straordinariamente difficile. Senza dubbio, la natura passivo-aggressiva di James può rendere il lavoro di un allenatore molto più difficile di quanto dovrebbe essere. Senza dubbio, James ha qualche schizzo di sangue sulle sue mani per il modo in cui David Blatt è stato cacciato.
Per alcuni, ciò sarà sufficiente per affibbiargli il soprannome di “mangia-allenatori” – uno dei più grandi insulti che si possa da dire ad un atleta professionista. È il motivo per cui James ha reagito in maniera netta quando l’argomento è stato affrontato mercoledì: “Penso che la gente debba finirla di gettare il mio nome nel fango”, ha detto James.
Ma la lunga lista di allenatori di LeBron James sta ottenendo premi, ricche estensioni di contratti, una seconda possibilità, allenare agli All-Star Game, medaglie e trofei.
Silas ha insegnato a James come essere un professionista e lo protesse. Brown ha insegnato a James il valore della difesa. Krzyzewski ha insegnato a James come essere leader. Spoelstra ha insegnato a James come essere più efficiente e lo aiutò a diventare un campione. Blatt, se non altro, ha insegnato a James la pazienza.
Così, ancora una volta, possiamo chiederci “LeBron è un mangia-allenatori?”
Quando si risponde, almeno si prenda in considerazione l’intero scenario.
Fonte: ESPN