Il recente ritiro di Kevin Garnett deve aver fatto cambiare idea a Mo Williams. Non più tardi di cinque giorni fa la guardia dei Cleveland Cavaliers annunciava su Twitter l’intenzione di unirsi ai campioni in carica per la nuova annata; nelle ultime ore, invece, è stato lo stesso GM dei Cavs David Griffin a rivelare che il giocatore, tramite il suo agente, ha espresso il proposito di ritirarsi.
Williams, trentaquattrenne, era arrivato in Ohio come cavallo di ritorno sulle orme di LeBron. Proprio come spalla di King James si era guadagnato la convocazione all’All-Star Game del 2009, sua stagione migliore, dopo essersi affermato coi Milwaukee Bucks a inizio carriera. In 818 partite di regular season vanta una media di 13.2 punti, 4.9 assist, 2.8 rimbalzi con una percentuale del 37.8% da tre punti e un career-high che tocca quota 52 – il suo ultimo numero di maglia -, fatto registrare nell’anonima stagione 2015 a Minnesota.
I Cavs, complice la rinuncia a Matthew Dellavedova, affidavano a Williams lo spot di point guard di riserva; il rimpiazzo più probabile è il rookie Kay Felder, in uscita da Oakland, che ha ben impressionato il coaching staff nelle recenti apparizioni. In attesa che Tyronn Lue tiri le sue conclusioni, è verosimile che le due parti negozieranno un buyout per il contratto da due milioni abbondanti che Mo Williams lascia sul tavolo.