nba.com Sono stati assegnati i premi individuali per il mese di febbraio, quindi i migliori giocatori e i migliori rookie delle due conference. Per quanto riguarda il Player of the Month per la Western Conference, non poteva non andare a Russell Westbrook, che ha mantenuto medie allucinanti di 31.2 punti, 9.1 rimbalzi e 10.3 assist, guidando OKC ad un 9-3 che ha dato qualche gara di vantaggio su Pelicans e Suns. Solo Oscar Robertson riuscì a tenere 31+9+10 in un mese con almeno 10 gare giocate. E la sua lista di triple doppie consecutive non si è fermata a febbraio… Nella Eastern Conference, invece, domina LeBron James che ha chiuso con 24.4 punti, 6.7 rimbalzi e 7.3 assist, risultando il migliore della conference nei punti segnati e secondo negli assist. La sua squadra ha chiuso il mese con un 8-3 (8-2 se si contano le presenze di LBJ). 5 doppie doppie, 6 volte oltre i 20, con il season high a quota 42 nella vittoria contro i Warriors. Inoltre è diventata l’ala ad aver distribuito più assist nella storia della NBA. A 30 anni. Inoltre, sono stati assegnati anche i premi di Coach of the Month. Per l’Ovest se l’è aggiudicato Scott Brooks degli Oklahoma City Thunder che hanno avuto il miglior record del mese in quella conference (9-3) tra cui 7 vittorie di fila. Quasi 112 punti di media con il 46.8% al tiro. A Est, invece, Frank Vogel ha guidato i suoi Pacers al miglior record della conference (7-2) e lui è diventato l’allenatore più vincente nella storia di Indiana. Gli avversari sono stati tenuti sotto i 100 punti in 6 delle 9 gare giocate e i Pacers hanno tirato con il 47.2% al tiro, miglior squadra della NBA nel mese appena trascorso.