Durante la stagione 2015/16, per complicazioni post-operatorie alla schiena, Steve Kerr è dovuto ricorrere alla marijuana come antidolorifico. Il coach dei Warriors è tornato di recente sull’argomento, visto che dal 1° gennaio anche la California ha legalizzato l’uso di marijuana a scopo ricreativo: “Sono assolutamente convinto che sia un’opzione migliore dei medicinali che ti prescrive solitamente un medico, e so per certo che sta aiutando tante persone a stare meglio.”
E riguardo al possibile ritorno negativo in termini di pubblicità: “La percezione che hanno i tifosi è importante per quel che riguarda la vendita del prodotto, ma la salute dei giocatori dovrebbe essere la cosa più importante.”