Curry non basta: Spurs salvati al 2OT da Manu Ginobili

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Golden State Warriors @ San Antonio Spurs 127 – 129

I Warriors hanno una tradizione negativa sul campo degli Spurs, non vincendo da 29 gare consecutive. Il trend non cambia, nonostante un Curry sempre più fenomenale  che trascina i suoi per 2 overtime di una delle partite più emozionanti di questi Playoff, in cui l’esperienza e l’affiatamento della squadra di Coach Popp alla fine ha avuto la meglio sul giovane roster di GS.
Inaspettatamente, sono gli ospiti a condurre la gara per tutto il primo tempo, con i padroni di casa che si tengono a contatto e chiudono il primo tempo sul -4. Da segnalare nel primo tempo l’ottimo contributo di Klay Thompson che realizza 12 dei suoi 19 punti finali, e anche di Barnes, che mai come in questi playoff sta esprimendo il proprio potenziale non solo in attacco, ma anche nell’altra metà campo.

Le squadre rientrano in campo ed è CURRY SHOW: il piccolo grande uomo di Akron manda in Tilt totalmente l’organizzata difesa dei nero-argento  mettendo a segno 22 punti nel solo terzo quarto tirando 9-12! Ma gli Spurs non mollano e, nonostante arrivino all’ultimo quarto sul -12 e Duncan esca dal campo per infortunio, giocano la loro migliore pallacanestro su entrambi i lati nel campo, complice anche la poca esperienza degli avversari che negli ultimi 3 minuti di gioco perdono completamente  la bussola: i padroni di casa guidati da Parker e Ginobili recuperano lo svantaggio e riescono a mandare la gara in overtime con una bel tiro da 3 di Green in uscita dai blocchi.

Il primo supplementare regala ancora nuove emozioni da parte di entrambe le squadre: da una parte Green ( 22 punti alla fine ) e dall’altra Jack ( 15 punti )  portano la gara sul 115 pari grazie a 2 bei canestri in penetrazione. A 20 secondi dalla fine  palla in mano a Ginobili: l’argentino sfiora solo la retina ed è secondo overtime all’AT&T Center!

Le squadre ormai sono allo stremo e i texani a 1 minuto dal termine  riescono a vedere la linea del traguardo con un vantaggio di + 5, capitanati da un immenso Tony Parker ( 28 punti, 8 ass. e 8 rimb. ). Ma gli uomini di Coach Jackson sono duri a morire e con Bezemore ( direttamente dalla D-League ) trovano il +1 a 3,9 nbaitalianews.itsecondi dalla fine  dopo una brutta giocata di Ginobili.
Ma l’argentino si fa perdonare e, complice ancora la poca attenta difesa dei Warriors, mette sullo scadere la tripla della vittoria che fa esplodere l’AT&T Center!

Da segnalare per i texani l’ottimo contributo sia di Green che di Boris Diaw,  mentre per GS non basta un Curry sempre più incontenibile ( 44 punti ) .

MVP BASKETINSIDE.COM: Manu Ginobili

La scelta per l’assegnazione dell’mvp è stata difficile, ma l’argentino, nonostante tiri abbastanza male (5-20), mette il tiro decisivo e smazza ben 11 assist per i compagni.

Golden State Warriors : Barnes 19, Ezeli 0, Bogut 10( + 15 rimb.), Thompson 19, Curry 44, Green 10, Jack 15, Landry 8, Bazemore 2, Jefferson 0, Biedrins n.e., Lee n.e., Machado n.e.

San Antonio Spurs : Duncan 18, Leonard 19, Diaw 7, Green 22, Parker 28, Bonner 5, Ginobili 16, Neal 10, Joseph 2, Blair 2, Baynes n.e., McGrady n.e., Mills n.e.