Il lavoro zen di Phil Jackson, in questi casi, si rivelerà assolutamente fondamentale, perché permetterà, se svolto efficacemente, a Kobe e compagni di ritrovare, prima di tutto, quellenergia mentale che serve per farsi strada nella lunga giungla dei playoff.
I Lakers devono trovare, ovviamente, energia a livello fisico, ma soprattutto devono essere capaci di ricaricare le pile a livello mentale, soprattutto per alzare il livello di intensità difensiva, vera chiave del successo gialloviola nelle ultime due stagioni.
Gli scontri diretti tra Lakers e Hornets in regular season
I californiani hanno vinto tutti e quattro gli scontri con New Orleans nel corso della stagione regolare e possono contare su un peso specifico, soprattutto sotto i tabelloni, da far valere ancor di più con lassenza di West nelle fila degli Hornets.
Inoltre, la doppia partenza casalinga, permetterà di recuperare in tutta tranquillità Andre Bynum, Matt Barnes e Steve Blake.
A New Orleans, invece, puntano tutto sul loro leader, Chris Paul, che potrà dare filo da torcere in difesa al trio di guardie dei Lakers, composto da Fisher, Brown e Blake e, in particolar modo, sul fatto che in California hanno sempre subito la velocità e le penetrazioni delle point guard avversarie.
Il dubbio principale che si è diffuso in California è il seguente: quali Lakers ci troveremo davanti? Quelli della striscia vincente dopo la pausa dellAll Star Game o quelli vulnerabili e senza concentrazione delle ultime partite?
Gli Hornets, invece, si dovranno preoccupare di trovare contromisure adatte ai lunghi avversari sotto canestro, anche perché Carl Landry è senza dubbio un buon giocatore per sostituire linfortunato West, ma potrebbe essere sovrastato a rimbalzo da Gasol, Odom e, se dovesse giocare, Bynum.
Nei momenti importanti della partita
I Lakers si affideranno a Kobe Bryant, ovviamente, soprattutto se il punteggio dovesse essere abbastanza ravvicinato, ma rimangono comunque ottime le opzioni di puntare sul gioco spalle a canestro di Odom e Gasol. New Orleans, dal canto suo, affiderà palla e schemi al talento di Chris Paul.
Giocatori decisivi..
Come al solito, i playoff sono il momento più importante della stagione e solamente chi ha il coraggio di prendersi le responsabilità e, ovviamente, di segnare i canestri decisivi, sarà in grado di fare la differenza.
In California, the clutch man è sicuramente Derek Fisher, che si fa immancabilmente trovare pronto nel momento in cui cè da segnare un tiro importante.
Gli Hornets, invece, potranno contare su un ex-Lakers, quel Trevor Ariza che è stato un membro importantissimo nella conquista del titolo nella stagione 2009, diventato free agent una volta che Los Angeles ha puntato su Artest: la sua difesa su Kobe potrebbe risultare, in alcuni contesti, decisiva per mettere fuori giri il numero 24 gialloviola.