NBA Playoffs Inside, II Turno Est, Gara 2: i Cavs dominano la partita e impattano la serie

0

bleacherreport.com Chicago Bulls @ Cleveland Cavaliers 91-106 (18-38; 45-64; 71-87) Serie sull’1-1. Cleveland, ancora priva di J.R e di Love, grazie a un primo quarto fantastico, si riprende la parità nella serie sfornando una prestazione maiuscola, che non permette agli avverarsi di reagire. Pronti via e i Cavs sono già in doppia cifra di vantaggio ( 13-2 al 4’) grazie alla seconda tripla di Iman Shumpert. Il gioco da 3 punti di Dunleavy sembra risvegliare i Bulls, ma LeBron e ancora Shumpert (10 punti nella prima frazione) allungano il vantaggio dei padroni di casa, che raggiunge il +18 (24-6 al 8’). Gibson, entrato subito a causa dei 2 falli di Noah, cerca di tenere in partita i suoi con 5 punti di fila, ma le triple di Irving e Jones ricacciano indietro Chicago, prima che Rose trovi i primi 2 punti del quarto proprio sulla sirena, mandando i suoi al mini-riposo sul -20 (18-38). La tripla di Rose e le due schiacciate di Gibson sembrano poter rimettere in carreggiata i Bulls (25-40 al 14’), ma Irving e la precisione al tiro da 3 mantengono i Cavs a distanza di sicurezza sul +18 (53-35 a metà frazione). Rientra LeBron e con 6 punti consecutivi dà il nuovo massimo vantaggio alla sua squadra sul +23 (62-39 al 22’). I primi 5 punti di Gasol e un tecnico per Perkins tengono i Bulls vivi sul -19 prima dell’intervallo lungo. Rose apre il secondo tempo con un bel canestro prima che Cleveland trovi un altro parziale di 8-0 mandi Cleveland al massimo vantaggio sul +25 (72-47 al 27’). Sembra una partita oramai archiviata, ma Chicago non vuole saperne di mollare e piazza un parziale di 14-0 in 2’ che riapre la partita e fa sognare i tifosi della città del vento. LeBron, però, capisce il momento e si carica la squadra, e la città, sulle spalle, segna 8 punti, regala un assist per una tripla di Jones e regala ai suoi il nuovo +16 (87-71) prima dell’ultima pausa. L’ultimo periodo è avaro di emozioni, Chicago non trova mai la via del canestro, segnando solo 5 punti nei primi 6’ mentre Cleveland riesce a muovere il punteggio quasi solo dalla lunetta, con 4 liberi di Irving e 3 di James. A questo punto gli allenatori regalano minuti a chi ha visto poco il campo in questi Playoff. Per Blatt sono 6 minuti ottimi per far rifiatare i suoi big, visto le rotazioni rese ancora più corte dall’infortunio di Shumpert. Per Thibodeau sono 6 minuti utili a capire cosa non ha funzionato in questa gara 2.

niente male l’atmosfera a Cleveland || nba.com
Bulls: Butler 18, Rose 14 (10 assist), Gasol 11, Gibson 11, Mirotic 8, Dunleavy 8, Hinrich 8, Noah 4, Brooks 4, Snell 3, Mohammed 2. Cavaliers: LeBron 33, Irving 21, Jones 17, Shumpert 15, Dellavedova 9 (9 assist), Mozgov 6, Thompson 5 (12 rimbalzi, di cui 6 offensivi). Key stat: Cleveland è chirurgica da dietro l’arco tirando col 46% (12/26) e domina sotto le plance, prendendo 11 rimbalzi in più degli avversari (59-48) MVP: LeBron James si riscatta dopo una brutta gara1 e fa vedere che chiunque voglia vincere l’anello deve battere lui e la sua squadra. Prestazione d’elite con 33 punti (13/29 dal campo), 8 rimbalzi, 5 assist, 2 rubate e 1 stoppata. Losing effort: I big 3 dei Bulls steccano la partita tirando con un complessivo 14/42 dal campo. 6/20 per Rose, 3/8 per Gasol e 5/14 per Butler.