NBA Playoffs Inside, II Turno Ovest, Gara 6: Curry da favola, Warriors in finale

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Golden State Warriors@ Memphis Grizzlies 108-95 (32-19, 58-49, 76-68)

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I Golden State Warriors avanzano alle finali di Conference.

Tony Allen ritorna, i Grizzlies ci provano con un inizio di terzo periodo convincente ma è troppo poco per fermare la squadra migliore dell’NBA. Troppo Steph Curry da gestire per una difesa molto competente scherzata dall’MVP della lega, capace di creare e mettere tiri da 3 dal niente, come quelli piazzati nel primo quarto (3), dominato insieme allo Splash Brother Klay Thompson (22 punti combinati nei primi 12′). Gasol, Conley e Randolph ci provano, riportando Memphis anche a -1 dalla franchigia aliforniana in un terzo periodo molto combattuto. Ma, nel possesso più importante della partita con i Warriors a +5, sul turnover di Jeff Green Curry raccoglie il pallone e spara da centrocampo il decisivo +8. Il quarto periodo è il solito “cruise control” di Golden State che amministra la partita riuscendo a non far rientrare in gara i Grizzlies tenendoli sempre a una decina di punti di distanza. I Warriors ritrovano così sé stessi e, se nonli hanno alla fine messi in grande difficoltà  i Grizzlies, viene da chiedersi se le finali di Conference saranno veramente più faticosi di queste Semifinals.

Warriors: Curry 32, Thompson 20, Green 16( 12 rimbalzi), Barnes 13,  Livingston 10, Iguodala 9, Bogut 4, Lee 2, Ezeli 2.
Grizzlies: Gasol 21 (15 rimbalzi), Carter 16, Randolph 15, Lee 12, Conley 11, Koufos 8, Green 6, Udrih 4, Allen 2.

Key Stat: Golden State è andata sul +15 dopo 10′ e, come sottolineato nelle precedenti partite, per la struttura di Memphis (anche oggi 4/16, 25% da 3) è difficilissimo rimontare grandi svantaggi. Oggi i Warriors non hanno mai permesso ai Grizzlies di andare in vantaggio, guadagnando così la prima finale di Conference dal 1976.
MVP
: con 8/13 da 3, 32 punti e il canestro da 3 punti da centrocampo risultato decisivo nell’economia della partita, guess who? Steph Curry! Protagonista di una serie da MVP contro una delle difese più provanti della lega, il neo-MVP si è destreggiato in questa Gara 6, realizzando tiri per lui “buoni” per altri semplicemente impensabili.