Phoenix Suns @ Washington Wizards 106-109 (31-22, 60-51, 85-78)
In una partita che definire “sloppy” è un eufemismo, con ben 46 palle perse collezionate da entrambe le squadre, i Wizards ottengono una vittoria pesantissima sui Suns. Capitolini senza Gortat, tornato in Polonia per motivi familiari: i Suns ringraziano e stanno avanti per praticamente tutta la partita, ma non riescono mai a scappare. Salgono in cattedra Bradley Beal e Ramon Sessions, che colmano il gap. L’esterno da Florida è glaciale nel finale col floater del +3 a 47.9” dal termine, segna due liberi, poi commette una sciocchezza facendo fallo su tripla di Knight: per sua fortuna l’ex Pistons lo grazia con un 1/3 dai liberi, vince Washington.
Suns (8-12): Bledsoe 22, Knight 19, Tucker 9 (13 rimbalzi), Leuer 13, Len 6, Morris 10, Warren 11, Price 6, Booker 8, Teletovic 2. Wizards (8-9): Wall 17 (9 assist), Beal 34 (9 rimbalzi), Porter 13, Dudley 3, Hollins 2, Temple 6, Sessions 18, Neal 12, Blair 4, Oubre Jr.Key Stat: Era la sfida tra due backcourt esplosivi, alla fine l’ha vinta il duo Wall-Beal con 51 punti contro i 41 della coppia Bledsoe-Knight. Ma non vanno sottovalutati anche i 30 punti combinati di Sessions e Neal, preziosissimi dalla panchina. MVP: Posta la sciocchezza su Knight, Bradley Beal ne mette 34 a cui aggiunge anche 9 rimbalzi e 5 assist, autentico dominatore della contesa. E importantissimo coi punti nel finale. Los Angeles Lakers @ Atlanta Hawks 87-100 (19-23, 36-52, 66-72) Il Farewell Tour di Kobe Bryant fa stop ad Atlanta, ma dopo il ruggito da grande campione contro i Wizards il numero 24 dei Lakers sfodera una prestazione in linea con gli standard stagionali: 14 punti frutto di un imbarazzante 4/19 dal campo, con 2/10 da tre. Nel primo tempo Los Angeles soffre gli Hawks sino a chiudere sul -16 al riposo, poi torna in partita: nel miglior momento dei Lakers, anche il morso del Mamba, con le due triple serali, nello spazio di pochi secondi. Solo un fuoco di paglia per i gialloviola, che arrivano sul -6 a fine terzo quarto ma non rientrano più. Atlanta controlla la partita e allunga nel finale, portando cinque uomini in doppia cifra. Lakers (3-16): Bryant 14, Russell 16 (10 rimbalzi), Clarkson 13, Randle 8, Hibbert 5, Williams 18, Bass 4, Nance Jr. 6, Metta World Peace 3. Hawks (12-9): Teague 13, Korver 7, Millsap 15, Sefolosha 8, Horford 16 (9 rimbalzi), Bazemore 15, Scott 14, Schroeder 6, Muscala 6, Patterson. Key Stat: Male i Lakers al tiro, 37%, dato solo in parte condizionato dalle pessime percentuali di Kobe: il resto della squadra tira 41%. Molto meglio da tre (11/17 per “gli altri” gialloviola), ma non basta per la quarta vittoria stagionale. MVP: Classica partita da Hawks, buona distribuzione dei tabellini e prestazione buona della squadra più dei singoli. Dal mazzo peschiamo Al Horford, prestazione solida da 16 punti, 9 rimbalzi e 5 assist.
Brooklyn Nets @ New York Knicks 91-108 (21-42, 42-65, 67-92) Nets (5-14): Jack 5, Hollis-Jefferson 2, Johnson 9, Young 18 (11 rimbalzi), Lopez 21, Larkin 6, Bogdanovic 7, Robinson 10, Ellington 5, Reed 8, Brown, Karasev, Sloan. Knicks (10-10): Calderon 1, Afflalo 18, Anthony 28, Porzingis 19 (10 rimbalzi), Lopez 7, Thomas 9, Galloway 8, Grant 4, Williams 8, Seraphin 4, Amundson 2. Milwaukee Bucks @ Detroit Pistons 95-102 (16-17, 40-51, 59-67) Bucks (7-13): Middleton 21, Antetokounmpo 12 (9 rimbalzi), Monroe 14 (13 rimbalzi), Mayo 13, Bayless 9, Parker 10, Carter-Williams 6, Vaughn, Henson 8, O’Bryant III, Ennis, Plumlee. Pistons (11-9): Morris 23, Ilyasova 13 (8 rimbalzi), Drummond 17 (23 rimbalzi), Caldwell-Pope 8, Jackson 23, Johnson 10, Tolliver 8, Blake, Baynes, Anthony, Bullock, Dinwiddie, Hilliard.