Sacramento Kings @ Cleveland Cavaliers 100-120 (23-31, 45- 61, 70-91)
Sfida a senso unico quella tra Sacramento Kings che perdono 100-120 alla Quickenloans Arena contro i Cleveland Cavaliers. La prima classificata della Eastern Conference inizia a condurre già dal primo quarto, quando si porta avanti 23-31 contro i californiani. Il distacco andrà poi ad estendersi fino a raggiungere i 23 punti di scarto nel terzo e quarto parziale. Da segnalare un’altra eccellente prova di Kyrie Irving che, dopo aver messo a referto 29 punti nella scorsa partita, ne ha segnati 32 in quella odierna. Per Marco Belinelli 8 punti con 3/8 dal campo, 1/3 da 3 punti e -18 di plus-minus (il peggiore dei suoi), partendo in quintetto.
Kings (21-31): Gay 16, Cousins 14, Cauley Stein 13, Belinelli 8, Rondo 7 (16 assist e 8 rimbalzi), Anderson 4, Koufos 8, Casspi 16, Collison 11, Curry, Acy 3.
Cavaliers (37-14): James 21 (10 rimbalzi e 10 assist), Love 11, Thompson 2 (10 rimbalzi), Smith 22, Irving 32 (12 assist), Mozgov 4, Shumpert 6, Williams 8, Jefferson 10, Varejao 3, Kaun 1, Cunningham.
Key Stat: Sacramento segna 9 triple contro le 16 dei Cavs.
MVP: Kyrie Irving sembra essere tornata a guidare la squadra come faceva in passato. Per lui 32 punti con 13/21 dal campo e con 5 triple, aggiungendo a referto anche 12 assist. Insieme a lui anche uno straordinario LeBron James che ha segnato la sua prima tripla doppia della stagione con 21 punti, 10 rimbalzi e 10 assist.

Los Angles Lakers @ Indiana Pacers 87-89 (22-23, 38-46, 59-64)
Vittoria col brivido per i Pacers, che riescono a sbrigare la pratica Lakers soltanto nei secondi finali. Il match sembrava poter essere condotto dall’inizio alla fine dai padroni di casa, ma nel secondo tempo i Lakers, dopo essere stati sotto anche di 16 lunghezze, riescono a portarsi con il naso in avanti a poco più di un minuto dalla fine. A questo punto ci pensa George che con 6 punti di fila riporta i Pacers in testa, e permette loro di conquistare la vittoria.
Lakers (11-43): Bryant 19, Randle 15 (19 rimbalzi), Sacre, Williams 13, Clarkson 10, Bass 9, Russell 16, Brown 3, Black, Young 2.
Pacers (28-24): George 21, Turner 14 (13 rimbalzi), Mahinmi 11, Ellis 8, G.Hill 15, J.Hill 9, Allen 2, Young 2, Miles 3, Robinson III 4.
Key Stat: I Pacers hanno tirato con il 40% dal campo, mentre i Lakers con il 31%.
MVP: Paul Geroge ha trascinato ancora una volta i suoi alla vittoria con 6 punti fondamentali nel finale di gara. Il tabellino finale per lui recita 21 punti e 9 rimbalzi, ma la percentuale al tiro è rivedibile (33%).

Los Angeles Clippers @ Philadelphia 76ers 98-92 o.t. (22-25, 29-59, 65-73, 88-88)
Più fatica del previsto per i Los Angeles Clippers nella casa dei Philadelphia 76ers. I californiani erano sotto di 3 punti a 10 secondi dalla fine quando, il solito J.J. Redick ha messo la tripla dal mezzo angolo destro completamente libero. Inutile il tentativo sull’88 pari di Jahlil Okafor ad un secondo dalla fine per portare la sua squadra alla vittoria. Nell’over-time fanno la voce grossa i Clippers che, grazie a Jordan e Paul, si portano sul +6, fino ad incrementare il distacco di 8 lunghezze.
Clippers (35-17): Johnson 7, Mbah a Moute 2, Jordan 12 (21 rimbalzi), Redick 23, Paul 19, Crawford 23, Stephenson 2, Prigioni, Aldrich 10.
Sixers (8-44): Covington 11, Noel 8, Okafor 14, Stauskas 5, Smith 16, Canaan 1, McConnell 4, Grant 17 (11 rimbalzi), Thompson 16.
Key Stat: Philadelphia ha perso 21 palloni contro i 12 dei Clippers.
MVP: J.J. Redick ha salvato il team californiano a 10 secondi dalla fine con una tripla, oltre ad aver messo a referto 23 punti con 7/18 dal campo e 3/8 da 3 punti.

Denver Nuggets @ Brooklyn Nets 104-105 (22-26, 49-55, 78-81)
Le aspettative prima della partita erano di vedere un derby tutto italiano sotto le plance, ma l’head coach dei Brooklyn Nets non ha voluto saperne e ha fatto fare 48 minuti di panchina ad Andrea Bargnani. La partita è sin da subito equilibrata e lo sarà fino al quarto quarto, quando i Nuggets, avanti di 2 punti, si trovano a difendere il possesso decisivo. Rimessa in attacco per i Nets, palla a Johnson che la risolve da tre con un semi-terzo tempo sulla sirena. Inutili i 24 punti con 7 assist di Danilo Gallinari.
Nuggets (21-32): Gallinari 24, Faried 22 (13 rimbalzi), Jokic 2, Harris 17, Mudiay 7, Foye 11, Barton 9, Nurkic 8, Miller, Lauvergne 4.
Nets (14-39): Johnson 12, Young 20, Lopez 16, Ellington 3, Sloan 10, Bogdanovic 12, Larkin 9, Brown 19, Robinson 2 (11 rimbalzi), McCullough 2.
Key Stat: i Nuggets perdono 16 palloni contro gli 11 dei Nets.
MVP: Joe Johnson, il suo buzzer beater a fil di sirena ha regato la vittoria a Brooklyn, oltre ad aver segnato altri 9 punti nel corso della partita.

Orlando Magic @ Atlanta Hawks 117-110 o.t. (18-30, 41-54, 72-83, 101-101)
Seconda vittoria per i Magic sugli Hawks in due giorni (due giorni fa era finita 94-96). Questa volta i secondi lottano molto di più. Dopo il record negativo di sole due vittorie e 12 sconfitte nel mese di gennaio, con i successi su Atlanta, Orlando spera che sia il cambio definitivo con cui cambiare la tendenza. Vucevic ha segnato 25 dei suoi 28 punti dopo l’intervallo. I ragazzi di Skiles sono sempre stati sotto, hanno trovato il primo vantaggio grazie ad un tripla di Hezonja quando mancavano tre minuti e mezzo alla fine dell’incontro (96-94). Ai supplementari, Atlanta non si demoralizza. Ad un canestro dalla lunga distanza di Korver, per i Magic risponde prontamente Fournier (112-110) a cui si aggiungono i tiri liberi di Oladipo e Orlando infila un break di 7-0. Da quel momento per Atlanta non c’è più nulla da fare subendo così la seconda sconfitta consecutiva a favore dei Magic. Dall’altra parte onore alle armi a Horford (27) e Millsap (21).
Magic (23-28): Fournier 16, Gordon 12 (10 rimbalzi), Vucevic 28 (13 rimbalzi), Oladipo 9, Payton 20, Napier 2, Hezonja 14, Frye, Smith 14, Dedmon 2, Marble, Nicholson.
Hawks (30-24): Bazemore 5 (13 rimbalzi), Millsap 22 (13 rimbalzi), Horford 27, Korver 16, Teague 21, Muscala 4, Sefolosha 2, Hardaway Jr 2, Schroder 6, Scott 5, Holiday, Mack, Patterson.
Key Stat: da sottolineare la percentuale nei tiri dalla lunetta: 72.7% di Orlando contro il 60% di Atlanta.
MVP: Nikola Vucevic. In entrambe le partite, il centro degli Hawks ha fatto ancora una volta la differenza. Serata di grazia con 13 rimbalzi e sei assist. Punto di riferimento nei minuti più difficili.

Le altre gare della notte:
Chicago Bulls @ Charlotte Hornets 91-108 (20-38, 42-57, 65-87)
Bulls (27-24): Dunleavy 8, Gibson 11, Gasol 22 (10 rimbalzi), Moore 12, Hinrich 3, McDermott 14, Brooks 4, Portis 6, Bairstow 6, Snell 5, Felicio, Butler, Rose.
Hornets (26-26): Kidd-Gilchrsit 20, Williams 8, Zeller 5, Batum 19 (13 rimbalzi), Walker 30, Hawes 13, Kaminsky 5, Lamb 5, Lin 2, Daniels, Hairston, Hansbroguh, Roberts.
Toronto Raptors @ Detroit Pistons 103-89 (19-24, 49-43, 70-65)
Raptors (35-16): Powell 1, Scola 3, Valancuinas 15, DeRozan 17, Lowry 25, Ross 18, Patterson 9, Joseph 15, Biyombo, Nogueira, Wright, Bennett, Caboclo.
Pistons (27-26): Morris 14, Ilyasova 17, Drummond 12 (13 rimbalzi), Johnson 5, Jackson 13, Hilliard 13, Tolliver 5, Baynes 10, Jennings, Anthony.
Portland Trail Blazers @ Memphis Grizzlies 112-106 o.t. (25-27, 51-49, 78-78, 102-102)
Blazers (26-27): Aminu 4, Leonard 3, Plumlee 4, McCollum 21, Lillard 33, Henderson 16, Crabbe 13, Davis 7, Harkless 11, Frazier.
Grizzlies (30-22): Allen 8, Randolph 26, Gasol 11, Lee 3, Conley 27, Chalmers 12, Je.Green 12, Barnes 5, Hollins, Carter, Ja.Green 2.
New Orleans Pelcians @ Minnesota Timberwolves 116-102 (28-22, 63-46, 95-70)
Pelicans (19-32): Cunningham 8, Davis 27, Asik 4, Dejean-Jones, Cole 10, Holiday 27, Anderson 26, Ajinca, Douglas 4, Gee 2, Babbitt 8.
Wolves (16-37): Prince 2, Dieng 12 (12 rimbalzi), Towns 19 (12 rimbalzi), Wiggins 15, Rubio 11, LaVine 12, Muhammad 14, Rudez, Miller 2, Payne 2, Jones 3, Bjelica 10.
Oklahoma City Thunder @ Phoenix Suns 122-106 (28-19, 57-57, 89-85)
Thunder (39-14): Durant 32, Ibaka 8, Adams 6, Waiters 15, Westbrook 29, Kanter 11, Payne 11, Collison, Singler 7, Morrow 3, Novak.
Suns (14-39): Tucker 16, Morris 23, Chandler 11, Booker 6, Goodwin 20, Len 13, McRae, Weems, Teletovic 17.
– di Luigi Bocciero, Giuseppe Cappucci & Alberto Incerti