NBA Recap Inside: Cleveland chiama, Golden State risponde

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New York Knicks @ Detroit Pistons 89-102 (29-32, 26-32, 24-22, 10-16)

Terza vittoria consecutiva per i Pistons privi di Reggie Jackson che mostrano un’ottima difesa e una generosa circolazione di palla. L’attacco è equilibrato, mentre tra gli spenti Knicks il solo Anthony si fa valere con Porzingis a fargli da spalla. Nel pitturato Noah non regge il colpo, 50-32 per Detroit sotto i tabelloni.

Knicks (1-2): Anthony 24, Porzingis 18, Noah 2 (12 rimbalzi), Rose 19, Lee 7, Thomas 2, Jennings 12, Ndour 3, Vujacic 2.
Pistons (3-1): Harris 25 (10 rimbalzi), Morris 22, Drummond 9 (13 rimbalzi), Caldwell-Pope 19, Smith 10, Leuer 8, Udrih 6, Baynes 2, Johnson 1.

 

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Los Angeles Lakers @ Indiana Pacers 108-115 (18-27, 33-35, 28-22, 29-31)

L’attacco dei Pacers continua a produrre cifre spettacolari, con un George da 30 punti a condurre lo show, ma la difesa ancora non ingrana e stava per costare la vittoria. I Lakers infatti sono risaliti da un gap profondo 16 punti prima che PG13 mettesse la partita in ghiacciaia. Le giovani promesse di LA non fanno la differenza, è il veterano Lou Williams a farsi notare.

Lakers (1-3): Randle 9 (10 rimbalzi), Young 8, Deng 10, Mozgov 6, Russell 11, Nance Jr. 11, Ingram 2, World Peace 2, Black 6, Calderon 9, Clarkson 15, Williams 19.
Pacers (2-2): Young 14, George 30, Turner 9, Teague 9, Ellis 17, Allen 4, Miles 16, Jefferson 4, Seraphin 4, Brooks 8.

 

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Memphis Grizzlies @ Minnesota Timberwolves 80 – 116 (16-29, 20-33, 23-35, 21-19)

Rematch dell’esordio stagionale con i Wolves che si prendono la rivincita scavando un solco sin dal primo quarto. Stavolta la squadra di Thiobodeau, che promuove Dunn in cabina di regia per sopperire all’infortunio di Rubio, gioca con ordine e vince la sfida nel pitturato; più che Towns, però, c’è Zach LaVine sugli scudi con una notte indiavolata al tiro.

Grizzlies (2-2): Green 6, Martin 7, Ennis 5, Williams 14, Baldwin IV 8, Davis 17, Randolph 2, Harrison 12, Daniels, Carter 5, Allen 4.
T’Wolves (1-2): Towns 11 (10 rimbalzi), Wiggins 17, Dieng 17, Dunn 10, LaVine 31, Hill 4, Bjelica 5, Muhammad 8, Aldrich 2, Jones 2, Rush 9.
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Milwaukee Bucks @ New Orleans Pelicans 117-113 (29-32, 34-22, 21-32, 33-27)

I Pelicans rimangono inchiodati a zero vittorie, nonostante un Davis ancora sopra quota venti. Il supporto dai compagni arriva nella figura di Tim Frazier, ma è troppo poco in una notte in cui i Bucks giocano come sanno fare, scambiando la palla e generando buoni tiri, con Snell e Parker degni alfieri di un Antetokounmpo vicino alla tripla doppia. C’è anche una buona prestazione del rookie da Virginia Malcolm Brogdon.

Bucks (2-2): Parker 21, Snell 13 (10 rimbalzi), Antetokounmpo 24 (10 rimbalzi), Plumlee 3, Dellavedova 11, Teletovic 8, Henson, Beasley 12, Monroe 6 (11 rimbalzi), Vaughn 5, Brogdon 14.
Pelicans (0-4): Cunningham 4, Davis 35 (15 rimbalzi), Hill 18, Frazier 20, Moore 17, Ajinca 2, Asik 5, Galloway, Hield 10, Stephenson 2.

 

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Sacramento Kings @ Miami Heat 96-108 (26-28, 24-26, 17-19, 24-18, 5-17)

In pochi avrebbero scommesso su Miami un mese fa, ma gli Heat tengono botta nonostante gli abbandoni di Wade e Bosh. Stanotte ci vuole un tempo supplementare per avere la meglio dei Kings, ancora lontani dal trovare un equilibrio, ma alla fine la spuntano le guardie; Dragic, Waiters e Tyler Johnson tutti sopra i 20 punti, mentre a Sacramento non basta un Cousins che vince la battaglia con Hassan Whiteside. Boogie è colpevole di aver commesso sei falli nel solo quarto periodo.

Kings (2-3): Barnes, Gay 30 (12 rimbalzi), Cousins 30, Lawson 2, Afflalo 18, Tolliver 5, Koufos 6, Temple 2, McLemore 3.
Heat (2-2): Babbitt 10, Winslow 9, Whiteside 14 (11 rimbalzi), Dragic 25, Waiters 20, Reed 4, Johnson 4, Haslem, McGruder, Johnson 22.