A Boston serviva una vittoria, per eliminare il ricordo della sconfitta contro Golden State, e questa non e’ di certo mancata: interrotta la striscia di sei risultati consecutivi per i Nets. Stagione tuttavia più che positiva per Brooklyn che è già molto vicina ad eguagliare il numero di vittorie stagionali dell’anno passato: con una ulteriore vittoria raggiungerebbe infatti quota 28 (come l’anno scorso ndr), non facile per una franchigia che per anni non è stata capace di superare il 50% di vittorie.
La partita, condizionata anche dall’assenza di Kyrie Irving e di ben 5 giocatori dei Nets, si è decisa nei primi minuti dell’ultima frazione: il parziale di 11-0 imposto dai padroni di casa non è più stato colmato. Buone le prestazioni di Smart e Brown con 21 punti e Horford, 14 punti e 11 rimbalzi; per gli ospiti raggiungono quota 20 D’Angelo Russell e Napier.
Se Denver non è mai partita meglio in stagione non si può dire altrettanto per l’approccio alla partita di ieri: dopo due quarti senza storie ed una terza frazione combattuta i Nuggets hanno saputo ribaltare un deficit di 25 punti solo nell’ultima frazione. Serata non facile per i Grizzlies che, dopo la sconfitta, hanno dovuto capire cosa ne sarà del futuro di Gasol e Conley, due giocatori che hanno sempre e solo militato nella franchigia del Tennessee.
Il quarto quarto ha visto protagonisti Jokic, autore di uno splendido gancio con 30 secondi da giocare, Barton, capace di segnare la tripla del vantaggio, ma soprattutto Beasley che realizzando 13 dei suoi 18 punti totali nell’ultima frazione ha saputo essere locomotrice del ribaltone finale.
New York Knicks @ Charlotte Hornets 92-101
Golden State Warriors @ Indiana Pacers 132-100
Brooklyn Nets @ Boston Celtics 104-112
Denver Nuggets @ Memphis Grizzlies 95-92
Atlanta Hawks @ Los Angeles Clippers 123-118