NBA Recap Point: Undici di fila per Blazers e Spurs, New York sempre più a fondo

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www.washingtonpost.com Boston Celtics@ Charlotte Bobcats 96-86 Decisivo per i C’s il parziale di 9-0- iniziato dal solito Jeff Green- con cui cercano di rompere l’equilibrio entrando nel 4o periodo. Nonostante il timeout di Clifford, il parziale è continuato, con i C’s che forzano il turnover e si portano avanti in doppia cifra. Per Boston in trasferta prova “old style” di Gerald Wallace (17 punti con 6/10)e buon playmaking di Pressey anche nel 4o periodo (8 assist). Per Charlotte buone prove di Walker (28+6+5)e Henderson (20+5 reb). Minnesota Timberwolves@ Indiana Pacers 84-98 Mette subito la freccia indiana che, sfruttando anche i problemi di falli dei Wolves, parte forte e va subito in doppia cifra di vantaggio: nel secondo periodo Minnie riesce (tirando con il 32% dal campo)grazie ai tiri liberi a riportarsi sotto di due punti. Indiana si lamenta per falli troppo generosi concessi agli ospiti (pena tecnici a Vogel, West e Hill). Dopo questi episodi Indiana riesce a piazzare il decisivo break di 22-4 e a mettere in ghiaccio. Ottima la prova di George Hill (26+7ast)e del solito Paul George (26+8+4)mentre per Minnie il solito Love da 20+17, Pekovic 18+11 e Martin 18. Milwaukee Bucks@ Detroit Pistons 94-113 Brandon Jennings (si, proprio lui)guida i Pistons alla seconda vittoria consecutiva, a Auburn Hills contro i Milwaukee Bucks. Subito forte il play (ex di turno)che mette 4 triple consecutive nella prima frazione, parte di un 21-0 che permette a Detroit un primo quarto sul +20. Nel secondo quarto ottimo apporto di Villanueva (10 punti)e vantaggio che supera i 30 punti. Ottima, come detto, la prova di Jennings che termina con 15 punti conditi da 14 assist. Phoenix Suns@ Miami Heat 92-107 Settima vittoria consecutiva per i Miami Heat, con un LeBron James mostruoso da 35 punti in 14 tiri. La gara è stata piuttosto equilibrata fin quando “He Got Game” Ray Allen non ha piazzato due triple consecutive a inizio quarto periodo per dare ai Heat un margine di 14 punti. Buone le prove di Dragic, Frye e dei Morris dal pino, ma LBJ e Wade (21+12 assist con 9/13 dal campo)sono stati troppo per questi Suns. Houston Rockets@ Memphis Grizzlies 93-86 Omri Casspi e Chandler Parsons protagonisti in questa vittoria on the road dei Rockets alla difficilissima Grindhouse di Memphis. Harden non è della partita e infatti l’attacco texano non è pericoloso come sempre, con i primi tre periodi che vedono i padroni di casa al comando (11 TO nel primo tempo, 1-14 sempre nei primi 24′ per i Rockts)ma con un netto cambiamento dopo la pausa lunga: 62% dal campo per Hou con un Parsons che fa 8/9 e l’outsider Omri Casspi da 10 punti nell’ultima frazione e, dopo il pareggio ottenuto da Garcia (65-65)i Rockets hanno approfittato della serata no al tiro per Conley (2/14)vincono la quinta delle ultime sei gare. Denver Nuggets@ Dallas Mavericks 110-96 Vince Denver aiutata da 12 punti nell’ultimo periodo di Nate Robinson e dagli ottimi apporti di Lawson e Hickson. Denver è stata in controllo per tutto l’arco del match, vincendo 3 dei 4 periodi e pareggiando uno. Vincono quindi nel back-to-back i Denver Nuggets di Brian Shaw, che hanno tirato con il 55% (terza franchigia di fila a tirare col 50% a Dallas). Tutta la starting lineup di Dallas ha finito in doppia cifra di punti segnati ma le lacune difensive sono state troppo evidenti e pesanti; buona vittoria quindi per Denver che si porta sopra il 50% di vittorie. New Orleans Pelicans@ San Antonio Spurs 93-112 11esima vittoria di fila per la franchigia dell’Alamo che resta imbattuta sul suo parquet. L’unico vantaggio ospite è stato il layup del 4-2 di Aminu; poi la gara è stata dominio totale di San Antonio, che ha assistito 30 dei suoi 44 canestri dal campo. L’impatto di Ginobili (triple consecutive e sfondamento preso da Gordon)ha permesso ai Spurs di andare quasi subito in vantaggio di 10 punti. Gli starter di Popovich hanno giocato in media 20 minuti in questa partita, con il vantaggio che a inizio terzo periodo ha toccato i 21 punti. Chicago Bulls@ Utah Jazz 83-89 AOT Notte fonda per i Bulls che senza Derrick Rose perdono la terza partita consecutiva, arrendendosi alla tripla clutch di Trey Burke nel supplementare. Hayward ha fallito il game winner sul 78-78 ma è riuscito ad aiutare i propri compagni a segnare anche nell’overtime (Career High 12 assist)mentre entrambe le squadre hanno avuto difficoltà al tiro e nell’overtime il Rookie Trey Burke, da poco tornato dall’infortunio al dito, ha avuto il suo momento di gloria con la tripla chiave che ha dato ai Jazz la vittoria. Per i Bulls prova molto buona di Boozer (26+13reb)che non basta per tenere testa a dei Jazz non certo irresistibili.

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New York Knicks@ Portland Trail Blazers 91-102 11a vittoria consecutiva anche per i sorprendenti Trail Blazers contro i derelitti Knicks. I Blazers sono arrivati a condurre di 20 lunghezze, ma i Knicks hanno provato a tornare sotto e, con la tripla di Bargnani, sono arrivati a 81-74 a inizio 4o periodo, salvo vedere il vantaggio tornare alla doppia cifra con Batum e la bomba di Matthews. Anthony allora cerca un ulteriore sforzo per il 98-91 (1:50′ dal termine)ma Lillard ha altri piani e con 4 punti di fila la chiude. Non basta il solito Anthony da 34+15 rimbalzi e un Bargnani che contribuisce con 16 punti e 6 rimbalzi a fermare Lillard, Batum, Matthews e Aldridge (i primi 23, i secondo 17 e 18)e in generale l’undicesima della striscia per Portland.