Proseguiamo con la nostra classica rubrica dedicata agli italiani impegnati oltreoceano che, questa volta, ci regalano qualche soddisfazione.
Per iniziare, al contrario dell’ultima volta, chi più chi meno, in queste 2 settimane sono scesi in campo tutti e 4 i nostri connazionali.
Datome, dopo l’esperienza in D-League, si è aggregato nuovamente alla squadra e ha disputato gli ultimi spiccioli di partita degli ultimi due incontri dei suoi Pistons (nei precedenti 9 non aveva toccato il parquet). Ovviamente parliamo del cosiddetto ‘’Garbage-time’’ ed è un po’ deludente vedere la poca considerazione che i Pistons, in questa travagliata stagione, hanno in lui.
Contro gli Hornets, nella larga vittoria 106-78 del 10 Febbraio, Gigi ha giocato 3’ 35’’ mettendo a referto 4 punti (2/3 dal campo), 3 rimbalzi e 1 assist.
Contro gli Spurs, nella sconfitta 104-87, Datome ha disputato 1’ 53’’ sbagliando l’unico tiro preso.
Situazione difficile che non può far altro che togliere fiducia al ragazzo. Speriamo la situazione migliori, ma le prospettive non sono di certo rosee.
Bargnani, dopo l’infortunio al polpaccio, è tornato in campo il 9 Febbraio nella sconfitta dei suoi Knicks contro Miami per 109-95. Il ‘’Mago’’ ha giocato 13 minuti segnando 4 punti (1/2 dal campo e 2 liberi) e prendendo 2 rimbalzi.
E’ andato meglio nella partita seguente (sconfitta a Orlando 89-83) nella quale ha giocato 17 minuti, segnando 11 punti (3/9), prendendo 5 rimbalzi e realizzando anche una stoppata.
Fa piacere vederlo nuovamente in campo, sperando che ritrovi la forma fisica ottimale il prima possibile poichè, nel nulla di questi New York Knicks, avrebbe l’occasione di mettersi in mostra per la prossima stagione visto che è a scadenza di contratto.
Danilo Gallinari ha recuperato dall’infortunio al menisco ed è sceso in campo in tutte le ultime 11 partite dei Nuggets. I risultati, sia della squadra (2 vittorie e 9 sconfitte), sia personali, non sono nulla di eccezionale ma, dopo i problemi fisici che l’hanno perseguitato nell’ultimo anno è difficile trovare subito la condizione fisica ottimale e tornare sugli alti livelli visti in precedenza. Ci auguriamo tutti che accada il prima possibile, visto che il ‘’Gallo’’ è un patrimonio nazionale.
Di queste 11 partite possiamo segnalare 2 prestazioni di buon livello.
La prima è arrivata il 31 Gennaio, nella sconfitta contro gli Hornets 104-86, quando Danilo, partendo nello Starting Five, ha giocato 23 minuti segnando 15 punti (4/11 da due e 1/5 da tre) prendendo 4 rimbalzi e registrando 2 assist e 1 stoppata.
La migliore partita dell’azzurro è arrivata nella sconfitta 105-98 contro Philadelphia. 26 minuti giocati e 22 punti realizzati (3/4 da due, 2/7 da tre e 10/12 dalla lunetta), conditi da 4 rimbalzi e 1 assist.
Il computo totale, dal rientro in campo, parla di una media di 9.1 punti segnati in 20 minuti giocati. Il problema principale arriva dalle percentuali dal campo. Danilo tira con il 31,8% dal campo (29/91), percentuali davvero bassine per uno come lui.
Infine, è tornato a giocare anche Marco Belinelli dopo l’infortunio all’inguine che lo ha tenuto fermo un mesetto. Il campione Nba è tornato sul parquet nella vittoria dei suoi Spurs contro Orlando (110-103) il 4 Febbraio, segnando 11 punti in 17 minuti con un ottimo 4/6 dal campo (3/4 da dietro l’arco). Sono seguite altre buone prestazioni come i 12 punti in 17 minuti, con canestri fondamentali per tenere San Antonio a galla prima dell’arrivo in volata e della sconfitta (87-82) contro i Raptors dell’8 Febbraio.
E’ arrivata anche la ciliegina sulla torta. Il 9 Febbraio gli Spurs vanno a Indiana, con coach Popovich alla ricerca della sua millesima vittoria in Nba. Gli Spurs partono male, giocano un terzo quarto orrendo, raggiungendo il -14. La rimonta ha inizio nel quarto periodo e si conclude con Belinelli che a 2.6 secondi dalla fine, sul 93-93, riceve lo scarico di Leonard, finta il tiro, fa volare il suo avversario, arresto e tiro sulla sirena dei 24’’. Canestro e vittoria numero 1000 per Pop. Non c’è modo migliore per prepararsi a difendere il titolo nel NBA THREE-POINT SHOOTOUT che si terrà questo fine settimana a New York.