(Per il primo mese, non inseriremo flop tra i rookie)
R.J. Barrett – New York Knicks
14.2 punti, 5.1 rimbalzi, 3.7 assist, 1.3 rubate, 0.5 stoppate, 2.5 perse, 39% FG
Il canadese, dopo l’anno passato insieme a Zion Williamson a Duke, era arrivato a New York per essere il giovane su cui puntare, a cui affiancare grandi star. Le star, tuttavia, sono finite altrove e Barrett si è trovato subito nella situazione di dover guidare un gruppo da semi-leader. I numeri di Barrett sono buoni per un giocatore che ha ricoperto, in questo primo mese (e spicci), più di un ruolo nelle rotazioni di coach Fizdale. Barrett ha raggiunto il suo massimo in termine di punti segnati contro i Boston Celtics, gara da 26 punti a tabellino. Alcune prestazioni più modeste sono arrivate a novembre, toccando un fondo di 3 punti nella vittoria dei Knicks contro i Mavericks. La situazione della squadra di certo non lo sta aiutando molto, ma come si dice in questi casi, “aiutati che il ciel t’aiuta”.