Quando sabato era finito, il coach di Butler stava cercando Curt Smith, padre di Andrew Smith, morto di cancro qualche giorno fa, con qualcosa che avrebbe portato in alto l’onore della sua famiglia: la palla della partita.
Il college americano, infatti, ha vinto la partita contro St. John’s rivivendo il 25enne che lottava contro una leucemia da 3 anni.
“Lo abbiamo fatto con la speranza che fosse buono per loro“-ha detto Chris Holtmann, coach dei Bulldogs- “Abbiamo provato ad onorarlo con il nostro impegno in campo. Speriamo di averlo fatto nel modo giusto“.
Sabato, nella Hinkie Fieldhouse, c’è stata più che una semplice partita di pallacanestro, nonostante Butler fosse costretto a vincere dopo un brutto inizio nella Big-East. Per il college è stata una settimana di ricordi e di memorie, dato che il centro trascinò la squadra al raggiungimento delle final four quattro anni fa.
Thank you to St. John's for joining us in wearing Stay Positive t-shirts today. pic.twitter.com/MuVn1ukPzJ
— Butler Basketball (@ButlerMBB) January 16, 2016
Wearing #44 shooting shirts today, here come Andrew's Butler Bulldogs… pic.twitter.com/LjRZsNisah
— Butler Basketball (@ButlerMBB) January 16, 2016
Sul maxi schermo è apparso anche un video tributo e l’intero pubblico si è fermato per un minuto di silenzio
The video tribute and moment of silence for Andrew Smith today at Hinkle Fieldhouse…. https://t.co/MLMRQbE3sc
— Butler Basketball (@ButlerMBB) January 16, 2016
Samantha, sua moglie, all’intervallo ha detto: “Io e Andrew avevamo pianificato di andare a vedere questa partita insieme, volevamo parlare al pubblico insieme. Sono qui solo per lui”.
Widow @Samantha44Smith thanks crowd. #Butler remembers #AndrewSmithStrong: video & photos: https://t.co/kHls1AsSAy pic.twitter.com/0okBSsjRD3
— Rich Nye (@RichNye13) January 17, 2016