La #23 Arkansas ospitava la #16 Tennessee in una sfida che poteva decidere molto della regular season della SEC delle ultime partite di regular season della SEC; ci si aspettava una partita equilibrata e così è stato.
I Volunteers allenati da coach Rick Barnes arrivavano sulla scia della vittoria a Kentucky ottenuta grazie ai 49 punti segnati dal talentuoso freshman Kennedy Chandler, dall’argentino Santiago Vescovi e dal sesto uomo Zakai Zeigler.
Anche Arkansas ha la forza nel pacchetto dei piccoli nel quale spicca il senior JD Notae, secondo miglior realizzatore della SEC, ma sta mettendo in mostra Jaylin Williams.

Un’ala grande da 6’10” al secondo anno che da inizio 2022 ha iniziato a mettere in mostra anche qualche movimento offensivo ed è in doppia-doppia di media anche se deve ancora costruirsi un tiro affidabile.
Per 32′ la partita viene giocata punto a punto con le difese che prevalgono sui rispettivi attacchi ed i penetratori quando arrivano al ferro sono costretti a tiri fuori equilibrio o a scarichi raramente efficaci.
Le guardie di Tennessee faticano a controllare la rapidità di Notae e del piccolo Chris Lykes e si vedono fischiare diversi falli anche grazie alla prestazione difensiva di Williams che si guadagna 4 sfondamenti, arrivando a quota 42 da inizio stagione.
L’arbitraggio non è stato convinente con diversi fischi non condivisi anche se non ha sicuramente influenzato la partita.
Il break arriva con 8′ rimasti nella ripresa quando Tennessee ha le guardie titolari in panchina gravate di 4 falli e Davonte Davis, uno che in stagione tirava col 26% da 3pti, mette a segno due triple in rapida successione aprendo un divario che non viene più chiuso.
Da li in avanti Arkansas è perfetta ai liberi e riesce a superare agevolmente la pressione a tutto campo di Tennessee che di contro tira 0/7 da 3pti.
Dallo scorso autunno coach Eric Musselman ha introdotto nelle partite casalinghe di Arkansas un warmup pregame molto particolare del quale vi mostriamo una piccola parte.