Torneo NCAA, Duke sopravvive a coach Izzo, Auburn fuori. Che rischio Arizona!

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USA Today Sports

Il secondo turno del Torneo NCAA va in archivio con altre sorprese e alcune conferme.

Si parte con la #5 Houston capace di battere la #4 Illinois con 21 di Taze Moore e 18 di Jamal Shead. Partita sempre guidata dai Cougars, che ora affronteranno le Sweet16 a San Antonio, a tre ore dia Houston. Per i Fighting Illini solo Cockburn in doppia cifra con 19 punti e 8 rimbalzi: per lui possibile chiamata al draft.

Alle Sweet16 i Cougars affronteranno la #1 Arizona che si è salvata solo al supplementare contro TCU. 30 punti per Mathurin, decisivo prima con la tripla del pareggio a fine regolamentari e poi con 6 punti nel supplementare, per liberarsi della #9 che ne porta tre a 20+ punti (O’Bannon 23, Miles 20, Lampkin 20+14). Ottimo anche Koloko con 28 punti e 12 rimbalzi, di cui 7 in attacco.

La #2 Villanova si serve di un grande primo tempo per battere Ohio State (Branham 23, Liddell 17), che è riuscita a rientrare fino al -5 nei minuti finali. Fondamentale la tripla di Dixon dall’angolo, imbeccato dal senior Gillespie (20 per lui). Al terzo turno Wildcats contro la #11 Michigan.

Le sorprese principali arrivano dal Midwest Regional, dove s’incontreranno da una parte #1 Kansas – #4 Providence (e qui nessuna sorpresa) e dall’altra #10 Miami – #11 Iowa State. Kalscheur ha guidato i Cyclones al successo su Wisconsin in una gara dal basso punteggio, mentre gli Hurricanes (Wong 21, McGusty 20) hanno fatto un sol boccone della possibile prima scelta al draft Jabari Smith (10 pts + 15 rbs) e della sua #2 Auburn.

#3 Purdue passa il turno grazie ad una tripla pesantissima di Ivey, a secco dal campo nel primo tempo. I Boilermakers piazzano un 20-0 in 10′ e i Longhorns si ritrovano sotto di 14 punti. Carr e Jones segnano 40 punti per Texas che torna fino al -3 a 90″ dalla sirena finale, ma poi la già menzionata bomba di Ivey chiude i conti e manda la #3 alle Sweet16 dove sfiderà la rivelazione #15 Saint Peter’s.

Jaden Ivey con la tripla decisiva || The San Diego Union-Tribune

L’altra #3 Texas Tech torna tra le migliori 16 grazie al successo faticato su Notre Dame: la #11 guidava di 3 punti a meno di 2′ dal termine, ma da lì in poi i Raiders hanno segnato un parziale di 10-1 che ha chiuso l’incontro in loro favore. Curiosità di Kevin Obanor, autore di una doppia doppia da 15 punti e 15 rimbalzi: l’anno scorso era alle Sweet16 con Oral Roberts, ora ci andrà con TTU.

Getty Images

Nel West Regional i Raders giocheranno contro Duke. La #2 riesce ad avere la meglio di Michigan State nella sfida tra i due santoni in panchina Krzyzewski vs Izzo. Gli Spartans tirano con altissime percentuali da tre e restano sempre a contatto, finché non vanno anche in vantaggio: da lì però Roach e Banchero spingono Duke ad un parziale finale di 20-6, con MSU che segna solo un canestro negli ultimi 2’30” di gioco.